«Sconto ai varesini o boicottiamo l’A8»

Presa di posizione del consigliere leghista Terzaghi

Gentile redazione di Varese news,

l’aumento delle tariffe autostradali rappresenta il più recente "adeguamento" d’un balzello iniquo che grava da troppo tempo sui Nostri concittadini. In relazione a ciò, presentai, il 12.07.2004, in Consiglio Comunale a Varese, un ordine del giorno, che per opportuna conoscenza dei lettori, si trova in calce alla presente. Portato in discussione dal Consiglio, in data 13.12.2004, "il documento" che ci occupa non ha trovato alcun consenso né tra le file del centrodestra né tra le fila del centrosinistra. Alcuni colleghi l’hanno definito "demagogico", altri "una foglia di fico per coprire le vergogne governative della Lega Nord", altri "inopportuno". In ultimo, qualcuno ha persino proposto di impegnare il Sindaco ad attivarsi affinché venissero dimessi i due caselli dell’Autostrada A8. Quest’ultima proposta, ricalcante una storica battaglia leghista, la scartai all’origine poiché esulava dalla mia competenza amministrativa. Durante la seduta, il risultato fu disarmante: trovando contro l’intero consiglio, colleghi leghisti esclusi, fui costretto a ritirare il documento che quindi non venne votato. Invero, attraverso l’ordine del giorno, era mia intenzione attivare un tavolo di concertazione coinvolgente Enti locali e la Società Autostrade per creare, come per la benzina, una tariffa agevolata per i pedaggi. Qualora ciò non fosse stato possibile, l’alternativa era una civile protesta che partendo dai cittadini di Varese, coinvolgesse anche altri comuni della Provincia. E’ da ammettere che, essendo in vigore un convenzione tra ANAS e Autostrade per l’Italia S.p.A., il compito per il Sindaco Fumagalli non sarebbe stato dei più facili. Ma cosa sarebbe accaduto se i cittadini avessero raccolto l’invito a disertare, per almeno un giorno, l’A8 in segno di protesta? Sull’Autolaghi circolano quotidianamente circa 200.000 veicoli, con un incasso giornaliero di circa 600.000 euro. Non sarebbe stato almeno il caso di provarci?

Le autorità non possono essere indifferenti al popolo, le cui scelte formano l’unico fondamento di legittimità del potere democratico. In quanto Consigliere Comunale, mi sento, in ogni modo, subordinato alla volontà popolare e ad essa devo rendere conto. Credo, inoltre, che una comunità debba partecipare attivamente alla vita politica, affrancarsi dal privato per poter dare una spallata a quei "politici" che agiscono per interesse di parte. Il principio "ciò che tocca tutti deve essere affare di tutti" insegna come la partecipazione sia il primo antidoto ad ogni forma di totalitarismo ed iniqua imposizione. Occorre, in una logica autonomista-federalista, riappropriarci delle Nostre strade ed ivi compresi dei tributi versati per il loro utilizzo. Perché non regionalizzare anche le Autostrade? Lo scontro con alcuni poteri forti (per comprenderlo è sufficiente informarsi su chi detiene il pacchetto di maggioranza di Autostrade per L’Italia S.p.A.) sarebbe impossibile? Allora qualcuno deve ammettere che non siamo in presenza di democrazia ma d’una oligarchia.

Ad ogni buon conto, in data 13.12.2004, il Consiglio Comunale di Varese, rigettando l’ordine del giorno che ci occupa, ha perso un’altra occasione per dimostrare che agisce nell’interesse del popolo sovrano. Non ho perso la speranza ed infatti, il prossimo obbiettivo sarà eliminare la tassa sui passi carrabili per i residenti nel Comune di Varese. Partecipate alla vita politica, ai consigli comunali: solo così ci aiuterete ad amministrare in nome del Bene comune.

Cordiali saluti

Sergio Terzaghi

Consigliere Comunale Varese – Lega Nord

sergio.terzaghi@tiscali.it

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LEGA NORD PADANIA

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ORDINE DEL GIORNO

Il Consiglio Comunale di VARESE

PREMESSO CHE

  1. l’Autostrada A8, Milano-Varese, è percorsa ogni giorno da migliaia di varesini;

  2. nelle ore di punta, molti automobilisti, soprattutto lavoratori pendolari, si trovano imprigionati dalla mole di traffico, superiore alla reale portata della sopraccitata tratta autostradale;

  3. per raggiungere Milano, dalla nostra città, è necessario pagare n°2 pedaggi autostradali per un costo complessivo, di sola andata, pari ad €2,00;

  4. per percorrere l’Autolaghi l’utente paga un importo chilometrico di circa €0,04 (£77=).

PRESO ATTO CHE

in virtù dei patti convenzionali tra ANAS e Autostrade per l’Italia S.p.A., dal I° luglio 2004, le tariffe hanno subito un aumento del 2,26%.

OSSERVATO CHE

è prevedibile, nel breve periodo, un adeguamento, in relazione a quanto sopra, del singolo pedaggio, anche per l’Autostrada che ci occupa.

CONSIDERATO CHE

la tariffa è iniqua ed onerosa per l’utente-pendolare, in relazione al "disservizio" offerto.

RILEVATA LA NECESSITA’

di introdurre agevolazioni per i cittadini, pendolari e non, residenti nel Comune di Varese, che transitano pressoché quotidianamente sull’Autolaghi.

CHIEDE

  • in via principale, che il concessionario, Autostrade per l’Italia S.p.A., introduca tariffe agevolate per i residenti del Comune di Varese (VA) che transitano sulla Autostrada A8;

  • in subordine, di stipulare una convenzione con il sopraccitato concessionario, affinché sia a disposizione dei residenti del Comune di Varese, una carta sconto, o, in alternativa, un telepass residenti (o carta autoricaricabile) che consenta ogni n°80 pedaggi mensili (pari a 20 tragitti Milano – Varese, andata e ritorno) di averne accreditati n°20.

  • in ogni caso, che non sia introdotto alcun adeguamento della tariffa sino al 31.12.2005, sul tratto Autostradale che ci occupa.

      IMPEGNA

      Il Sindaco e la Giunta del Comune di Varese, previo coinvolgimento del concedente ANAS, e dopo aver informato la Provincia di Varese (VA) e la Regione Lombardia, a porsi come interlocutore privilegiato del concessionario del servizio, Autostrade per l’Italia S.p.A., per concertare quanto deliberato con il presente Ordine del giorno.

      IMPEGNA ALTRESI’

      Il Sindaco di Varese, in caso di mancato riscontro positivo da parte di Autostrade per l’Italia S.p.A., entro un anno a far data dall’approvazione del presente ordine del giorno, ad invitare la cittadinanza a porre in essere forme di protesta e di disobbedienza civile nei confronti della sopraccitata società, con esplicito riferimento al tratto autostradale che ci occupa.

      Varese, lì 12.07.2004.

      Dott. Sergio Terzaghi

  • Redazione VareseNews
    redazione@varesenews.it

    Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

    Pubblicato il 05 Gennaio 2005
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