Inaugurata la scuola materna realizzata dalla Provincia in Abruzzo
Presente una delegazione di Varese. L'ente ha i soldi, curato i progetti e i cantieri
L’inaugurazione della nuova scuola materna, realizzata dalla Provincia di Varese a Goriano Sicoli, piccolo centro abruzzese colpito dal terremoto, è stata un’occasione di festa per tutto il paese.
Moltissimi i cittadini presenti alla cerimonia, dove i protagonisti sono stati proprio i bambini, i quali, una volta tagliato il nastro, sono entrati nella loro nuova scuola, dotata già di tutto il necessario: dagli arredi fino al materiale didattico, senza che sia stato trascurato il minimo dettaglio. L’edificio, realizzato con tutti i crismi dell’edilizia eco-compatibile, ospita un nido e una materna.
Alla cerimonia, oltre a una delegazione di assessori e consiglieri provinciali di Varese, era presente anche il Presidente Dario Galli, il sindaco di Goriano Sandro Ciacchi, amministratori comunali, provinciali e regionali abruzzesi, il sottosegretario del Ministero dell’Interno Michelino Davico e il vescovo di Sulmona Angelo Spina.
«Dopo Pizzoli, questo è un altro giorno importante ed emozionante – ha dichiarato il Presidente della
Provincia di Varese Dario Galli –. È bello vedere questi bambini, che sono anche i nostri bambini, dal momento che rappresentano il nostro futuro, felici di poter vivere in una scuola nuova, bella, efficiente e realizzata in tempi davvero ristretti. Con questa struttura abbiamo lasciato in questa terra colpita dal sisma un segno importante. Sono orgoglioso di rappresentare il grande cuore e la grande capacità operativa, ma anche di fare solidarietà concreta, della nostra provincia. Varese si è dimostrata ancora una volta una terra generosa». Galli ha voluto porre l’accento sul metodo: «Qui abbiamo stanziato i soldi, curato i progetti e i cantieri. Abbiamo seguito passo passo tutte le operazioni, superando in tempi ristretti tutti i freni della burocrazia. Insomma, abbiamo applicato in piccolo, e senza avere le capacità economiche di altre realtà provinciali, un esempio di federalismo fiscale e di collaborazione tra enti locali e territori. E detto ciò mi sento anche di affermare che il risultato è stato eccellente».
La gioia dei piccoli, ma anche dei cittadini di Goriano che non hanno voluto mancare alla cerimonia è stata ben rappresentata dalle parole del sindaco Ciacchi, il quale, rivolto ai più piccoli ha detto: «Non dimenticatevi mai dei volti degli amministratori della Provincia di Varese, i quali vanno ringraziati ed elogiati per quanto fatto».
Durante gli interventi, tutti gli amministratori abruzzesi hanno rivolto un plauso al sottosegretario Michelino Davico per come è stata gestita al meglio l’emergenza dal Ministero dell’Interno e che ha visto il coinvolgimento degli Enti locali e in particolare delle Province.
A dare un tocco di colore e musica alla giornata speciale di Goriano è stata la Small Band di Tradate, che ha tenuto anche un concerto per tutti i cittadini durante la sera dell’Epifania.
Moltissimi i cittadini presenti alla cerimonia, dove i protagonisti sono stati proprio i bambini, i quali, una volta tagliato il nastro, sono entrati nella loro nuova scuola, dotata già di tutto il necessario: dagli arredi fino al materiale didattico, senza che sia stato trascurato il minimo dettaglio. L’edificio, realizzato con tutti i crismi dell’edilizia eco-compatibile, ospita un nido e una materna.
Alla cerimonia, oltre a una delegazione di assessori e consiglieri provinciali di Varese, era presente anche il Presidente Dario Galli, il sindaco di Goriano Sandro Ciacchi, amministratori comunali, provinciali e regionali abruzzesi, il sottosegretario del Ministero dell’Interno Michelino Davico e il vescovo di Sulmona Angelo Spina.
«Dopo Pizzoli, questo è un altro giorno importante ed emozionante – ha dichiarato il Presidente della
Provincia di Varese Dario Galli –. È bello vedere questi bambini, che sono anche i nostri bambini, dal momento che rappresentano il nostro futuro, felici di poter vivere in una scuola nuova, bella, efficiente e realizzata in tempi davvero ristretti. Con questa struttura abbiamo lasciato in questa terra colpita dal sisma un segno importante. Sono orgoglioso di rappresentare il grande cuore e la grande capacità operativa, ma anche di fare solidarietà concreta, della nostra provincia. Varese si è dimostrata ancora una volta una terra generosa». Galli ha voluto porre l’accento sul metodo: «Qui abbiamo stanziato i soldi, curato i progetti e i cantieri. Abbiamo seguito passo passo tutte le operazioni, superando in tempi ristretti tutti i freni della burocrazia. Insomma, abbiamo applicato in piccolo, e senza avere le capacità economiche di altre realtà provinciali, un esempio di federalismo fiscale e di collaborazione tra enti locali e territori. E detto ciò mi sento anche di affermare che il risultato è stato eccellente».
La gioia dei piccoli, ma anche dei cittadini di Goriano che non hanno voluto mancare alla cerimonia è stata ben rappresentata dalle parole del sindaco Ciacchi, il quale, rivolto ai più piccoli ha detto: «Non dimenticatevi mai dei volti degli amministratori della Provincia di Varese, i quali vanno ringraziati ed elogiati per quanto fatto».
Durante gli interventi, tutti gli amministratori abruzzesi hanno rivolto un plauso al sottosegretario Michelino Davico per come è stata gestita al meglio l’emergenza dal Ministero dell’Interno e che ha visto il coinvolgimento degli Enti locali e in particolare delle Province.
A dare un tocco di colore e musica alla giornata speciale di Goriano è stata la Small Band di Tradate, che ha tenuto anche un concerto per tutti i cittadini durante la sera dell’Epifania.
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