“Se non vengo eletto, trasferisco la fabbrica in Turchia”: Faverio finisce al Senato

I senatori Rizzi e Garavaglia portano in aula una frase pronunciata in campagna elettorale dal candidato, che è proprietario della più grande aziende del paese. "E' stato solo uno scherzo" si difende il sindaco

Il sindaco di Porto Valtravaglia Luciano Faverio è arrivato fino al Senato della Repubblica.
Ci è arrivato, in realtà, come oggetto di discussione, portato dai senatori Rizzi e Garavaglia, per delle frasi, da lui ammesse ma definite scherzose, che l’attuale sindaco avrebbe pronunciato durante la sua campagna elettorale.

Faverio, patron della più grande azienda di Porto Valtravaglia, avrebbe infatti minacciato in campagna elettorale di “trasferire la fabbrica in Tunisia” nel caso avesse perso le elezioni. Un fatto confermato da lui stesso, come prova la lettura del rapporto stenografico della prima seduta in consiglio comunale, ma che lui ammette di avere detto "con scherzosità e ironia".  Un fatto ugualmente giudicato molto grave dalle opposizioni, in particolare dalla lista Impegno Civico che vede come leader l’ex sindaco del paese, Bruno Barassi.

Nell’Interrogazione Parlamentare si accenna tra l’altro al fatto che quella di Faverio potrebbe configurarsi come una possibile violazione dell’art. 87 del decreto del Presidente della Repubblica numero 560 del 1960, che sostanzialmente prevede che chiunque “con raggiri o artifizi, ovvero con qualunque mezzo illecito atto a diminuire la libertà degli elettori, esercita pressioni per l’ottenimento del consenso, è punito con la pena della reclusione da 6 mesi a 5 anni”. 

«Come più volte abbiamo denunciato all’interno del nostro blog, il comportamento del sindaco si è spesso rivelato fuori luogo per la carica che ricopre, inadeguato ed irrispettoso nei confronti dei cittadini – Hanno commentato i responsabili di Impegno Civico – Questa interrogazione Parlamentare deve essere vista come una ulteriore conferma».

 

 

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Febbraio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.