Aggredisce un’impiegata e spara un colpo di pistola

Aggressione a Malnate. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 31 marzo, un artigiano del ’76, ha fatto irruzione all’interno della Edil Bernasconi di via Primo Maggio e ha tentato di violentare una dipendente, Sara Mannato del ’79, unica presente nell’azienda in quel momento minacciandola con una pistola. La donna ha resistito al tentativo di aggressione e non ha ceduto nemmeno quando l’uomo, intimandole di spogliarsi, ha estratto l’arma con la quale dopo il rifiuto ha anche sparato un colpo contro il muro dell’ufficio, prima di scappare in auto.  La donna, nonostante lo choc, ha fornito una lucida  descrizione del suo aggressore, conosciuto per alcuni lavori eseguiti per la stessa ditta dove lavora l’impiegata, e ha anche preso il numero di targa: le ricerche da parte dei carabinieri della compagnia di Varese sono subito partite nella zona e i finanzieri di stanza al confine di gaggiolo hanno intercettato l’auto con a bordo l’aggressore attorno alle 20.  Sara Mannato, non appena il suo aggressore è stato fermato, è potuta tornare a casa e raccontare la sua tremenda giornata: «E’ stato terribile – ha detto subito dopo essere uscita dalla caserma dei carabinieri – l’ho fatto entrare tranquillamente proprio perchè è una persona conosciuta. Non aveva mai dato segni di squilibrio, sono ancora incredula e spaventata per quella pistola puntata. E pensare che è sposato e ha figli».