Se l’assessore usa il tricolore in bagno, si dimetta

Il capogruppo del Pd di Malnate, Eugenio Paganini, chiede al sindaco che vengano presi provvedimenti contro l’assessore ai Servizi sociali che su Facebook è iscritta al gruppo “Io il tricolore lo uso così!” , il cui simbolo è un rotolo di carta igienica con i colori della bandiera italiana

Eugenio PaganiniLa segnalazione arriva dal capogruppo del Pd del consiglio comunale di Malnate, l’avvocato Eugenio Paganini (foto), che ha provveduto anche a informare sindaco e consiglieri. La questione riguarda il social network Facebook e l’uso che ne ha fatto l’assessore ai Servizi sociali Barbara Mingardi
 

___________________________

«Orbene, mi è stato detto e ho avuto modo di controllare visivamente e poi di documentare con riproduzione cartacea, che la sig.ra Barbara Mingardi, assessore del Comune di Malnate, ha appostato su Facebook un “profilo” e che è iscritta (=membro) a “gruppi” (tutti da “mostrare”). Uno di questi gruppi è intitolato così: “Io il tricolore lo uso così!”. Il gruppo ha come simbolo “la carta igienica” con i colori della bandiera italiana; il gruppo ha contenuto “APERTO: visibile a tutti”. L’assessore Barbara Mingardi ha inserito (è lì da leggere) il seguente MESSAGGIO (corredato di foto): “Barbara Mingardi: in effetti io il trico non lo vorrei vedere nemmeno in bagno ….. non vorrei mi venisse la caghetta per tutta la vita! meglio abolirlo e basta!”.
È di facile comprensione che detta frase (non solo per la bandiera della Repubblica Italiana, ma anche per le istituzioni) non può essere letta come “critica politica” anche se aspra, non è una “semplice opinione”, è formulazione di un concetto di “puro disprezzo” per un simbolo che identifica, in modo ideale, lo Stato e la sua unità di Nazione.
Sappiamo bene che la collettività nazionale, come espressione della propria dignità istituzionale si è data, come simbolo, la bandiera (tricolore nazionale) che è esposta e utilizzata con particolare solennità e frequenza ed è oggetto, per i cittadini, di speciale attenzione e rispetto.
È appena il caso, di evocare qui, quali onori (massimi) siano previsti per la bandiera nazionale da parte delle Forze armate. Come è appena il caso di ricordare “la fascia tricolore” che Lei Sindaco indossa durante le manifestazioni pubbliche. Dunque: è grave che il suo assessore sig.ra Mingardi Barbara, a cui è affidata una funzione pubblica e che dovrebbe adempierla con “onore” (art. 54 Cost.) non rispetti il tricolore, emblema dello Stato. È altrettanto grave che la sig.ra Barbara Mingardi quale assessore del Comune di Malnate e quindi quale parte dell’organo di governo, non tenga in nessun conto i principi generali dello statuto del Comune di Malnate (= rispetto della Costituzione), in un corretto contesto di diritti; ma soprattutto di doveri per chi esercita cariche pubbliche con un obbligo di “buon esempio” che gli fa carico dalla particolare posizione soggettiva istituzionale.
Per concludere: lei sig. sindaco ha nominato quale assessore la sig.ra Barbara Mingardi; io ritengo, come con me così la pensano i consiglieri del Pd, che l’assessore debba immediatamente smentire il suo “messaggio” sulla bandiera nazionale italiana e chiedere scusa ai cittadini di Malnate; viceversa ritengo e riteniamo che questa cittadina non sia degna di restare componente della Giunta del Comune di Malnate.
Le chiedo, quale consigliere capogruppo Pd Malnate, in difetto di smentita e di scuse, che l’assessore si dimetta o che ne pretenda Lei le dimissioni, o che revochi alla sig.ra Mingardi Barbara, la nomina ad assessore; inoltre Le chiedo che, d’ufficio, trasmetta questa mia comunicazione ed il verbale del presente Consiglio Comunale alla Procura della Repubblica di Varese per valutare se, nel predetto comportamento dell’assessore sig.ra Mingardi Barbara, siano ravvisabili gli estremi del reato di vilipendio alla bandiera nazionale p. e p. dall’art. 292 C.P.»

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 02 Maggio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.