Calcio d’inizio per la Festa del Rugby

Il vecchio adagio secondo il quale «la palla è rotonda» è vera fino a un certo punto anche in una Varese che sta trepidando per la sua squadra di calcio. A dimostrarlo, tra questa sera (venerdì 4) e domani, torna uno degli appuntamenti must dell’estate cittadina, ovvero la celebre "Festa del Rugby": due serate ricche di musica e sport innaffiate dalla proverbiale birra e insaporite dallo stand gastronomico al quale lavorano giocatori e amici del club presieduto da Stefano Malerba.
Il luogo, manco a dirlo, è il campo sportivo "Aldo Levi", la casa storica della palla ovale varesina che attende l’invasione di giovani e meno giovani per un appuntamento da vivere al "101%" come consiglia lo storico slogan del Rugby Varese.
Il via ufficiale alla festa sarà dato da un evento sportivo a sua volta molto atteso: dalle 19 infatti inizierà il torneo di "rugby seven", la specialità ovale con sette giocatori per squadra (il rugby "tradizionale" prevede invece 15 giocatori per parte). Il "Levi" tra l’altro ha appena ospitato un "saggio" di questa disciplina appassionante, grazie agli allenamenti svolti nei giorni scorsi dalla nazionale d’Australia, una delle più forti del mondo.
Durante le partite del torneo quindi si metterà in funzione anche lo stand gastronomico mentre il palco musicale inizierà ad accendersi: i primi a suonare saranno i gaviratesi "Lavori in corso" mentre a seguire toccherà ai "Lola Play" già protagonisti lo scorso anno.
Domani – sabato 5 – la giornata si aprirà alle 16 con lo spazio relativo al minirugby, il tradizionale serbatoio delle giovanili che con gli anni ha accolto un numero sempre maggiore di piccoli giocatori. A seguire ci sarà l’aperitivo spettacolare con protagonisti i Truzzi Volanti, il gruppo di acrobati-ginnasti che in città è ben conosciuto da tempo ma che di recente è diventato famoso anche a livello nazionale grazie alla partecipazione alla trasmissione "Italia’s Got Talent". La serata poi vedrà la musica dal vivo degli "On-off" e dei "Sicks" oltre alla consolle bollente di PaoloKid Dj.
La Festa del Rugby, oltre che l’occasione per incontrare migliaia di persone e avvicinarsi alla realtà della società biancorossa, è anche il momento ideale per acquistare i gadget legati alla palla ovale varesina: le felpe rappresentano certamente il capo più richiesto e conosciuto ma l’offerta è davvero vasta e copre un po’ tutto l’abbigliamento sportivo oltre ad altri oggetti come il mousepad e il portachiavi. Questa forma di autofinanziamento è da sempre importante per una società come il Rugby Varese che ha una base dilettantistica e non ha per il momento uno sponsor forte alle spalle.
Infine, al "Levi" non mancheranno le possibilità per dare uno sguardo ancora più profondo al mondo del rugby locale, poiché ci si potrà informare e documentare sui progetti sociali portati avanti dal club come "Pali e quaderni" o i più recenti "Progetto Mischia" e "Progetto Invictus". Insomma, ce n’è per tutti i gusti: non partecipare è una meta mancata.