Approvato il mega parcheggio: 4 piani sottoterra per salvare due tigli

La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dell’autosilo che sarà realizzato sotto il parco di Villa Augusta, a Giubiano. Bisognerà scavare un piano in più, per salvare due tigli e delle composizioni floreali dello storico giardino. L’amministrazione ha recepito le indicazioni della Soprintendenza. Si restringe la superficie e si scava sottoterra: i piani interrati diventano quattro, i posti saranno 208.  L’entrata e l’uscita saranno in via Bixio. 
Il silos ha superato tutte le prove geologiche. La falda acquifera è stata monitorata per un anno: il comune ha rilevato che il picco massimo, in dodici mesi, è arrivato alla soglia dei 20 metri di profondità, mentre il parcheggio ha un limite posti a 12 metri. Via libera dunque, ma sempre salvando i due tigli (tanti o pochi?) sulla via san Giusto, alberi con diversi decenni di storia che secondo gli esperti fanno parte della sistemazione originaria del giardino della villa.
Potrebbe essere una consolazione – o una beffa – per i comitati che si oppongono al progetto. La vicenda del parcheggio non è infatti indolore per questa parte di città. Costruire un silos interrato dentro un parco è una scelta che ha suscitato l’opposizione di comitati spontanei di quartiere. E anche i partiti dell’opposizione di centrosinistra sono contro. Motivo: il sacrificio del parco. La maggioranza vuole il parcheggio soprattutto perché in quella zona c’è l’ospedale Del Ponte, che soffre di una grave carenza di posti auto. Le richieste di aiutare le donne in gravidanza e i pazienti sono arrivate, da più parti, in questi anni, la realizzazione dell’opera incontra il favore dell’azienda ospedaliera.
Tornando alle curiosità legate ai lavori, va registrata la necessità di spostare tutta la tubatura del teleriscaldamento di Varese Risorse (fornisce calore all’ospedale); quest’ultima passa sotto il parco e sarà riposizionata lungo la strada. Solo questa operazione costa 100mila euro. Non solo: c’è anche una tubazione lunga 80 metri che corre verso largo Flaiano che va rifatta.
Il settore lavori pubblici si appresta a realizzare la gara di appalto, che sarà prevedibilmente assegnata nel febbraio 2011. I tempi di realizzazione ipotizzabili vanno dai 10 ai 12 mesi. Il costo della sola costruzione è di 2 milioni 775mila euro, mentre il costo complessivo deliberato dalla giunta è 3 milioni e 460mila euro. Il progetto è stato redatto da un raggruppamento temporaneo di professionisti, composto dall’ingegner Andrea Bolliger Zambetti di Como (capogruppo), ingegner Giovanni Taiana, architetto Marco Gerosa, Studio Gamma srl, architetto Matteo Pozzi. Il 13 luglio il consiglio comunale aveva approvato la variante urbanistica.