Informagiovani: una nuova sede a misura di studente

L'ufficio comunale ha iniziato il trasloco da via Sacco all'ex Liceo Artistico Frattini dove sono state progettate anche stanze per studiare, luoghi di ritrovo, un palcoscenico e postazioni internet

Informagiovani: uno spazio a misura di studenteSette ambienti studiati ad hoc. Pareti colorate, murales, postazioni internet, tavoli e sedie ma anche un palcoscenico e un impianto audio. A guardarli così i nuovi spazi dell’ufficio comunale Informagiovani non lasciano dubbi: trecento metri quadri destinati agli studenti e a tutti i ragazzi che che si muovono in città. Lo spazio informativo di via Sacco, quello al piano terra della Palazzina della Cultura, ha iniziato il trasloco e il primo ottobre inaugurerà ufficialmente la sua nuova sede in quelle che erano le aule del Liceo Artistico Frattini. L’ultimo piano verrà quindi diviso tra l’Informagiovani, l’Informalavoro e nuove aule Informagiovani: una nuova sede a misura di studente studio. Da tempo infatti, gli studenti dell’Asvp (Associazione studenti varese e provincia), l’aula studio di piazza XX Settembre, lamentavano la mancanza di luoghi adeguati per lo studio e i nuovi spazi di Via Como rappresentano una concreta soluzione al problema.
Scatole e scatoloni da svuotare, lavori da finire e spazi da arredare ma il nuovo "Informagiovani" ha già le caratteristiche di un luogo capace di soddisfare le esigenze dei ragazzi. Gli uffici comunali sono colorati, quattro bagni, una sala "rossa" destinata a tutte le associazioni che hanno bisogno di un luogo per riunioni o iniziative. Un palcoscenico per i concerti e per eventi serali, uno spazio espositivo. Le aule studio sono tre, una differenziata dall’altra per un centinaio di posti in totale. La prima è classica con tavoli e sedie, la seconda è un "open space" con sgabelli e puff per i lavori di gruppi, la terza è una vera e propria "meditation room" organizzata in "nicchie" per lo studio individuale. Quattro i computer che verranno messi a disposizione, due per navigare e due "work-station" con programmi per montare video, fare musica e Informagiovani: una nuova sede a misura di studente realizzare la grafica.
«É un grande cambiamento, non solo logistico – spiega Elena Emilitri, responsabile di Informagiovani -. Prima si svolgeva tutto in un unico spazio che, seppur meno funzionale era più immediato. Ora sarà il contrario ma credo che darà molti vantaggi dal punto di vista dei servizi. É il segno di una crescita, da un servizio più "domestico" ad una struttura più organizzata».
Il progetto è stato co-finanziato dal comune e dal progetto Mosaico Giovani della Regione Lombardia. L’inaugurazione ufficiale è per il primo ottobre e vedrà un seminario dal titolo "Varese come la vedi" durante la mattina mentre nel pomeriggio si terranno work shop e attività per tutti. Gli uffici di Informagiovani fino a quella data sono chiusi al pubblico anche se, confessa Elena, «qualcuno passa lo stesso a trovarci, chiede informazioni e da un’occhiata ai nuovi spazi».

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Informagiovani, la nuova sede 4 di 20
Redazione VareseNews
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Pubblicato il 23 Luglio 2010
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