Arriva l’Arcisate-Stabio: a Induno un incontro pubblico

Mercoledì 13 ottobre un incontro pubblico con i tecnici delle ferrovie che illustreranno il progetto e risponderanno alle domande dei cittadini

Cantieri Arcisate-Stabio a Induno OlonaA Induno Olona già si scava per l’Arcisate-Stabio. Non si tratta, però, dei cantieri veri e propri, che con tutta probabilità entreranno a regime con l’inizio del nuovo anno. Gli operai sono ora all’opera per la rimozione delle linee ferrate della vecchia ferrovia.
L’amministrazione comunale intanto continua a muoversi per spiegare in lungo e in largo il quadro generale del progetto, e far capire agli indunesi cosa li aspetta per i prossimi tre anni: «che non saranno un inferno ma poco ci mancherà», come spiega l’assessore Eugenio Persenico che sta tenendo le fila del progetto in continua comunicazione con i tecnici delle ferrovie.
E proprio con i tecnici e la cittadinanza ci sarà Mercoledì 13 ottobre un incontro pubblico durante il consiglio comunale a partire dalle 20.30. (Dalle 20.30 ci sarà il consiglio comunale ordinario e a partire dalle 21si terrà la seduta pubblica con i tecnici. L’appuntamento si tiene nella nuova sala civica "Marino Bergamaschi" presso la piazza della chiesa). In quella data parteciperanno i tecnici e gli ingegneri per spiegare per filo e per segno il progetto e le tempistiche dei cantieri.
Intanto l’amministrazione Bianchi si è posta tre obiettivi che rimangono tuttora sul tavolo. Innanzitutto ha chiesto ai progettisti di considerare ulteriori modifiche al progetto esecutivo riguardanti principalmente questioni di viabilità. Tra le proposte avanzate fin dall’inizio è stata già accettata quella sulla stazione. inizialmente nel progetto era prevista la sua costituzione a fianco dei binari. Ora vi rientra invece la costruzione di una stazione a ponte, quindi sopra i binari che saranno interrati di 8 metri.
Il percorso della linea ferrata attraverserà il territorio di Induno per circa 3 chilometri. Il percorso sarà in trincea e in molte parte verrà coperto. Cantieri Arcisate-Stabio
Il secondo obiettivo è far comprendere agli indunesi quale sarà la reale portata dei lavori: i disagi determinati dai cantieri e la viabilità provvisoria che continuerà a cambiare. Per tre anni la comunità indunese sarà molto condizionata dai lavori, i cantieri più grossi saranno collocati all’imbocco della galleria e al confine con Arcisate.
Il terzo obiettivo, il più ambizioso, è quello di definire un progetto di lungo periodo per approfittare di tutte le potenzialità e le risorse che la ferrovia porterà a Induno. Innanzitutto si tratterà di concordare un giusto numero di fermate dei treni alla stazione, poi naturalmente, si dovrà sviluppare una strategia di lungo periodo dato che l’Arcisate-Stabio apre a Induno Olona la possibilità di una vera e propria ricollocazione “geopolitica”, con l’apertura di un canale privilegiato con la Svizzera e quindi un possibile attenuamento della dipendenza da Varese e Milano. Sul tavolo da questo punto di vista si potranno aprire nuove collaborazioni con la Svizzera, a partire dagli istituti scolastici e universitari. la costruzione della nuova ferrovia lascerà anche degli spazi inutilizzati, come ad esempio la vecchia galleria, sui quali si potrà anche riflettere per un’eventuale riqualificazione.

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Pubblicato il 12 Ottobre 2010
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