Nucleare, Legambiente è incredula

L'associazione ambientalista critica le dichiarazioni del ministro per lo Sviluppo Economico Paolo Romani

Legambiente è incredula per le dichiarazioni rilasciate a Milano dal Ministro Paolo Romani, che ha affermato che la nostra regione è la più bisognosa di energia e che quindi si comincerà proprio da qui a prevedere l’installazione di una centrale nucleare. «Pensavamo di avere finalmente un Ministro dello Sviluppo Economico e invece siamo di nuovo al ministero della propaganda – dichiara Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia – la nostra regione dispone di un moderno ed efficiente parco centrali a turbogas che funzionano a regime dimezzato ma che all’occorrenza potrebbero produrre più energia del fabbisogno regionale, abbiamo agevoli connessioni con la rete elettrica europea, un notevole contributo di energia prodotta da fonti rinnovabili, che dovrà aumentare nei prossimi anni secondo quanto promesso da Formigoni alla vigilia delle elezioni. Di molto c’è bisogno per alimentare la ripresa economica della Lombardia, non certo di una centrale nucleare in uno dei territori a più alta densità di popolazione d’Europa. L’Italia intera non ha bisogno del nucleare».

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Pubblicato il 19 Ottobre 2010
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