Accertamenti sul bollo: “La Regione usi meglio i nostri soldi”

Ottocento mila lombardi nel mirino della Regione. Il Pirellone contesta loro il mancato pagamento della tassa automobilistica regionale per l’anno 2007. Una prassi consolidata, che procura disagio e qualche arrabbiatura, come testimoniano la lettera e i tanti commenti arrivati alla redazione di VareseNews. Anche il consigliere comunale del Pd Fabrizio Mirabelli interviene sull’argomento: «I cittadini che ricevono tale lettera che volessero, eventualmente, chiedere informazioni possono chiamare il numero 199.72.82.82, naturalmente a pagamento; coloro che, eventualmente, desiderassero chiarire la propria posizione, possono scrivere a “Regione Lombardia – Struttura federalismo fiscale e tutela delle entrate tributarie – casella postale 11124 – 20100 Milano”, naturalmente con affrancatura a loro carico; oppure recarsi direttamente presso l’Ufficio provinciale dell’ACI di Varese la cui sede, tuttavia, è indicata in maniera errata: si fa riferimento, infatti, alla vecchia sede di via Tonale 31 al posto di quella nuova, inaugurata qualche giorno fa, in via Piermarini 1/A – scrive Mirabelli -. A questo punto, sorgono spontanee alcune domande: quanto è costata alla Regione Lombardia, quindi a noi contribuenti che paghiamo le tasse, questa operazione? Quanto è costata, in termini di soldi e di tempo, al 90% dei cittadini ingiustamente accusati di non avere pagato il bollo? Perché si sono voluti costringere tutti gli abitanti della nostra provincia che hanno ricevuto la lettera a recarsi presso la scomoda, per molti, sede dell’ACI provinciale, invece di invitarli ad usufruire delle sedi ACI locali? Questo tipo di federalismo, che complica la vita ai cittadini invece di semplificargliela, non ci piace affatto. Invitiamo, pertanto, la Regione Lombardia, in futuro, a usare meglio i nostri soldi e a studiare metodi più efficaci per stanare veramente chi non paga il bollo, senza arrecare inutili disagi ai cittadini onesti che lavorano».