La Lista Rosa è viva

Caro direttore,

a Malnate abbiamo sentito circolare la falsa notizia che la LISTA ROSA di sole donne, promossa da Maria Croci, sarebbe naufragata.

Non è vero, siamo qui: le persone che fanno già parte della lista, dopo diverse smentite a voce desiderano comunicare ai vostri lettori cittadini di Malnate che la Lista Civica di Maria Croci è viva e vegeta, non c’è stato alcun ‘naufragio’, che stiamo continuando la nostra impresa e intendiamo procedere fino in fondo.

 L’unico cambiamento nel nostro progetto è stato il ritiro della candidatura a Sindaco da parte di Maria. E spieghiamo il perchè della decisione: effettivamente una lista di sole donne fa rumore, fa notizia. Ma noi non vogliamo far notizia, vogliamo vincere, e vorremmo che la prossima amministrazione fosse centrata sui bisogni della persona, senza distinzione di età o di reddito, per migliorarne la qualità della vita in Malnate. Così, ‘navigando’ sul territorio Malnatese per raccogliere l’adesione di persone con valori, proposte e obiettivi simili ai nostri, ci siamo ritrovate abbastanza in sintonia con il programma di Samuele Astuti. Quindi insieme a Maria abbiamo deciso e annunciato la volontà di sostenere, con i voti che prenderà la nostra Lista civica, la candidatura di Samuele a sindaco.

Ciò non vuol dire che abbiamo le idee poco chiare, vuol dire anzi che conosciamo bene le nostre capacità, e meglio i nostri limiti. Indubbiamente Samuele, laureato in economia aziendale, ricercatore alla LIUC sa leggere e controllare un bilancio meglio di noi, mentre noi abbiamo l’occhio allenato ai bisogni dei bambini, degli anziani e delle persone in difficoltà, e questo creerà proficue sinergie.

Riguardo al fatto di essere identificate come la LISTA ROSA, ci permettiamo una piccola richiesta: se non è per comodità, non ci chiamate “lista rosa”, così come non chiamereste “lista celeste” quella con tutti uomini: è vero che Maria Croci va ancora all’asilo, ma ci va senza fiocco in testa e come educatrice…

Siamo convinte comunque che un po’ di rosa in politica è un valore aggiunto: non ci facciamo frenare dal vecchio “…pregiudizio psicologico: la convinzione che l’ uomo sia dotato di una maggiore capacità decisionale …”. [Umberto Veronesi – Dell´amore e del dolore delle donne – Einaudi, 2010]. Le donne sono capaci di decidere, ci mettono più tempo, forse. Ma spesso le loro decisioni sono dettate più dalla responsabilità che dalla pura volontà di fare.

Speriamo di aver garbatamente eliminato qualche dubbio, di avere acceso nelle menti dei vostri lettori qualche curiosità e vogliamo aprofittare dell’occasione per esortare tutti alla partecipazione. Come? Ci troverete in giro, al mercato, in oratorio… e comunque vi terremo aggiornati. Grazie dello spazio e della ospitalità.