In Valganna si andava in vacanza in tram

«Un giorno mi sono reso conto che abitavo in una valle stupenda». Paolo Ricciardi è il curatore del sito valganna.info, assiduo lettore di VareseNews: ha condiviso con noi i suoi piccoli “scoop”, le denunce e le scoperte fatte nel lavoro di riscoperta della memoria collettiva dei paesi della valle. Nella giornata di sabato il Tg3 ha dedicato al suo progetto un lungo servizio, con le immagini dei turisti di cent’anni fa mentre pattinano sul lago ghiacciato (lo si fa anche oggi, ogni tanto) e soprattutto con rarissimi filmati del tram che dal centro di Varese raggiungeva Ghirla e di qui Ponte Tresa e Luino. Un sistema articolato e capillare, che comprendeva anche le numerose linee urbane e le due funicolari da Prima Cappella al Sacro Monte e al Campo dei Fiori: tra anni Quaranta e Cinquanta il tram fu eliminato completamente, come accadde anche nella zona del Gallaratese. I viaggiatori – tanti turisti, ma anche valligiani e commercianti che scendevano a Varese – ripiegarono sui pullman e sulle auto private. Nel servizio del Tg3 Ricciardi parla davanti alle pensiline liberty della stazione di Ghirla, oggi usata dagli autobus. Paolo continua la sua ricerca di foto e materiale storico e lancia l’appello: «Cerchiamo quel che rimane nei cassetti: un conto sono le cartoline riprodotte in più esemplari, un conto le foto di proprietà. Queste ultime  che sono uniche e sono spesso dimenticate nei cassetti».