Beffa tricolore alla sede leghista di Varese

Nella notte sono state tolte le bandiere padane ed è stata attaccata sul balcone quella italiana. I passanti incuriositi hanno commentato per tutta la mattina, poi il segretario cittadino è andato a togliere il tricolore

Una bandiera tricolore è spuntata a sorpresa questa mattina sul balcone della sede della Lega Nord Varese. E’ stata posizionata nella notte da ignoti, certamente ben dopo la mezzanotte. Una beffa vera e propria.
Gli esponenti locali del carroccio non ne sapevano nulla. Avvisati dai giornalisti, sono accorsi in mattinata in piazza Podestà e hanno ritirato il tricolore, rimettendo le tre bandiere padane che, gli anonimi italianisti, avevano tolto e apppoggiato nel balcone della sezione varesina del carroccio.
«Venitevela a riprendere» ha commentato sarcasticamente Fabio Binelli, assessore al territorio e storico militante della Lega.
Il vessillo tricolore è stato messo proprio nel giorno della celebrazione dell’unità d’Italia. Era attaccato a un bastone allungabile, simile a una racchetta da sci. L’ha staccata il segretario cittadino Carlo Piatti, che ha commentato: «E’ una goliardata, ma anche un attacco alla Lega, tuttavia non vogliamo farla più grossa di quello che è: un gesto per noi un po’ antipatico, ma nulla di più».
Questa sede della Lega tra l’altro è la primissima aperta da Umberto Bossi e per i leghisti ha un alto valore simbolico. Proprio sotto il balcone del primo piano, curiosità nella curiosità, c’è una targa posta nel secolo scorso e che ricorda il passaggio in città di Giuseppe Garibaldi. 

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Pubblicato il 17 Marzo 2011
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