Quattro auto bruciate nella notte. È mistero
È successo fra venerdì e sabato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Per i carabinieri prevale la linea dell'incendio doloso
L’odore di bruciato aleggia ancora prepotentemente nell’aria. Non potrebbe essere altrimenti, dato che le carcasse delle quattro auto bruciate nella notte sono ancora li. L’incendio si è sviluppato nella notte fra venerdì 25 e sabato 26 marzo a Castronno, nella centralissima via Santi Nazaro e Celso, proprio di fianco al Comune e alla chiesa. Sul posto, intorno alle 3, sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno impiegato più di due ore per domare le fiamme. Non ci sono stati feriti o danni ad edifici vicini, ma le auto sono andate completamente distrutte.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Saronno. Da escludere l’ipotesi che da una macchina si siano propagate le fiamme verso le altre tre: a parte due vetture parcheggiate di fianco, le altre si trovano a distanza. Condizione questa che porta i militari a prediligere la via dell’incendio doloso.
«Chi ha subito i danni – commenta il sindaco Luciano Grandi – sono persone normale. Uno di loro non è neanche di Castronno, ma di Varese, era qui solo per dormire dal nipote. Escluderei quindi l’ipotesi di una ripicca. Penso più a qualcuno che lo ha fatto per "gioco"».
Da ricordare che sempre a Castronno nella notte tra venerdi e sabato del 19 marzo scorso è andata a fuoco un’altra auto, a non più di una cinquantina di metri da quelle bruciate ieri notte.
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