“Mi sono sempre impegnato per il paese, ecco le prove”

Il candidato sindaco Simone Cerini, al centro di una polemica per l'uso di una chiesa nel simbolo di lista si difende. E invia le foto di quando serviva ai tavoli delle feste di paese e mentre porta la Madonna in processione

Dopo la lettera al direttore in cui un lettore si lamentava dell’utilizzo del santuario di Brenta all’interno del simbolo di una lista, e della replica dell’altro candidato sindaco, ecco la risposta del diretto interessato, Simone Cerini. Il candidato sindaco invia una lettera al direttore che pubblichiamo con alcune foto a corredo del suo scritto.

cerini prolocoEgregio direttore,
Vorrei rispondere al commento, "una credente praticante" dicendo che prima di giudicare, dovrebbe conoscere i fatti e le persone.
Sono cresciuto e vivo a Brenta da quando sono nato e la gente di Brenta mi conosce bene.
Mi sono sempre impegnato in prima persona per il paese.
Fin da piccolo ho sempre partecipato alle iniziative che si sono svolte per la ricorrenza della Beata Vergine di San Quirico: da bambino al Palio della Rosa, da ragazzo ho sempre aiutato gli "amici di San Quirico" dando una mano anche presso gli stand (vedi foto), nel 2002 come Presidente della Biblioteca e grazie all’aiuto delle altre associazioni presenti e del patrocino del Comune e della Provincia ho organizzato Poe-Brentando-Musica (dove si è anche ballato), nel 2007 durante la ricorrenza del 250° anniversario ho preso parte attiva alle funzioni religiose (vedi foto) e alle altre iniziative svolte. cerini processione
Sono anch’io un cristiano praticante, e come tutti sappiamo in primo luogo, la festa di San Quirico è un momento di ritrovo per pregare e celebrare la Beata Vergine e solo in seguito per organizzare iniziative collaterali (banco di beneficienza, mostre, eventi organizzati dalle varie associazioni di Brenta, stand gastronomici, palo della cuccagna, ecc.ecc.) .
Fin dal principio è sempre stato detto che la lista sarebbe stata civica, con l’appoggio dei partiti di centrodestra (vedere articoli comparsi su varesenews) e così è stato.
Ora non vedo per quale motivo tutte queste insinuazioni e finte demagogie sull’utilizzo del simbolo.
Il santuario di San Quirico è di tutta la collettività, e per questo motivo è stato preso per rappresentare il simbolo del "Il nostro paese".
Saluti
Cerini Simone

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Aprile 2011
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