Anzani brinda al successo: “Grazie a chi mi ha sostenuto”
L'ex vicesindaco vince un testa a testa serrato con Cellina (soddisfatto) e Cadario (arrabbiato): per lui il 40% dei voti. Exploit di Sonzini (La forza di esserci): è il consigliere più votato con 96 preferenze
È stato un testa a testa lungo tre ore quello per assegnare la fascia tricolore a Cittiglio dove erano tre i pretendenti in lizza. Alla fine viene premiato il vicesindaco uscente, Fabrizio Anzani (foto), sostenuto dalla Lega Nord e da parte del PdL che si è lasciato alle spalle nell’ordine l’ex consigliere di maggioranza Antonio Cellina (La forza di esserci) e Daniele Cadario (Insieme per Cittiglio).
Alla fine sono stati 837 i voti a favore di Anzani (39,95%) contro i 661 di Cellina (31,55%) e i 597 di Cadario (28,48%), dati che spiegano una contesa piuttosto equilibrata. In particolare il nuovo primo cittadino ha costruito la propria vittoria nei seggi 1 e 2, rendendo vana la vittoria di Cellina al seggio 3.
«Sono molto contento anche perché non me l’aspettavo, nel senso che fare previsioni sulle amministrative è sempre difficile. Dico “grande Lega” perché il mio partito mi ha dato un forte appoggio e ringrazio i miei candidati consiglieri che hanno lavorato sodo al pari di quei cittadini che hanno portato avanti le idee del nostro gruppo. Non abbiamo fatto il porta a porta né certi tipi di volantinaggio, ho rischiato ma forse è giusto così, visto che la nostra lista ha vinto». Con Anzani torna – era previsto – in consiglio anche il sindaco uscente Giuseppe Galliani, il più votato della lista vincente, con 74 preferenze personali.
Dispiaciuto Daniele Cadario di “Insieme per Cittiglio”: «Perdere ci può stare, ma se faccio i conti dei voti che dovrebbe esprimere il centrosinistra in paese qualcosa non quadra. Quindi, o abbiamo sbagliato qualcosa noi o qualcuno ci ha giocato contro. Tutto ciò senza nulla togliere ad Anzani che ho già chiamato per fare le mie congratulazioni». La lista di Cadario avrà comunque due posti in consiglio e con il candidato sindaco ci sarà Maurizo Scalco che ha ricevuto 53 voti.
Decisamente più soddisfatto Antonio Cellina di “La forza di esserci”: «È la prima volta che il nostro gruppo si è presentato alle elezioni e quindi il risultato è davvero ottimo. Pensare di vincere era quasi un’utopia, siamo arrivati secondi e abbiamo preso duecento voti in più di quanto credessi. Mi fanno particolare piacere alcuni risultati personali, come quello di Emilio Sonzini che sarà con me in consiglio e che ha preso ben 96 preferenze, un record assoluto per Cittiglio». Per concludere anche Cellina saluta il vincitore: «Non l’ho ancora visto di persona, ne approfitto per fare gli auguri ad Anzani e a tutti gli amministratori: passata la “bolgia” elettorale ora c’è da lavorare per il nostro comune».
Speciale elezioni – La pagina di Cittiglio
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