Sagra delle ciliegie, torna l’appuntamento di Biumo
Domenica intorno a via Dandolo grande festa, con 60 bancarelle, iniziative culturali e dei "ciceroni" speciali: i ragazzi della scuola media Righi
Riparte, per la 24esima volta, l’ormai tradizionale Sagra delle Ciliegie di Biumo Inferiore a Varese. Il frutto estivo sarà ancora una volta protagonista indiscusso, domenica 12 giugno, dell’iniziativa promossa da ConfCommercio Ascom e Fiva Varese, con la collaborazione del Comune, dell’Actl e della scuola Righi: festa che ormai sta diventando una delle sagre classiche dell’estate.
«Ogni anno la sagra riscuote un grande interesse tra i visitatori – spiega il sindaco Attilio Fontana alla conferenza stampa di presentazione, questa mattina in Comune -: è un modo per far vivere il quartiere di Biumo Inferiore, tra via Dandolo, oggetto di un attento restyling dei giardinetti, e viale Milano. I varesini e i turisti potranno acquistare le ciliegie ai molti banchi, ma anche compiere visite guidate alle chiese, grazie agli alunni della Righi che faranno da ciceroni, e partecipare a diversi momenti culturali».
«Siamo felici di partecipare a un’altra iniziativa con il marchio Confcommercio Ascom Varese grazie al prezioso contributo degli amici ambulanti di Fiva – ha aggiunto Marco Parravicini, Fiduciario Ascom Varese – Si tratta infatti di una manifestazione che da sempre attira moltissimi visitatori e contribuisce all’animazione della città»
Una manifestazione che conta ormai molti anni di attività, con successo sempre crescente: «Anno dopo anno siamo arrivati alla 24esima edizione, con oltre 60 ambulanti di cui 7 di ciliege – spiega Rodolfo Calzavara, presidente provinciale Fiva – Una Sagra delle ciliegie molto qualificata grazie alla presenza di operatori che, oltre al frutto protagonista dell’evento, propongo ottimi prodotti con una vasta gamma merceologica, affiancati dall’esposizione di opere di pittori a cura dell’Actl guidata da Vincenzo Bifulco, che ringrazio per la preziosa collaborazione».
L’iniziativa dell’Actl ha come scopo trasformare per un giorno la via varesina: «Via Dandolo per un giorno diventerà via della Cultura – spiega e rilancia Bifulco – proposte semplici ma accattivanti, dalle mostre di artisti alle giovani guide – studenti della Righi – che spiegano la storia della via. Un modo come un altro per dare risalto a lla nuova e splendida ristutturazione».
Alle 10.30, dunque, è in programma l’inaugurazione “solenne” della giornata. Dopodichè via al mercato con i banchi per la vendita di ciliege, mentre. Sarà allestita un’area culturale con spazio alla pittura, scultura, fotografia e collezionismo. Nel pomeriggio le visite guidate alla chiesa della Madonnina in Prato e alla Chiesa di San Martino, oltre che alla via Dandolo, saranno a cura della scuola media Righi.
«Saranno alcuni alunni della nostra scuola, “assoldati” come volontari – spiega Salvatore Consolo, preside della scuola secondaria di primo grado che da ormai due anni collabora attivamente con la manifestazione – I ragazzi condurranno i varesini alla scoperta di due monumenti significativi della zona, la chiesa della Madonnina in Prato e quella di S. Martino, e racconteranno l’origine e la storia della Via Dandolo. Per la preparazione delle giovani “guide” sono stati utilizzati i materiali che da tempo la scuola produce nell’ambito del progetto “Scuola e territorio”: veri e propri libri con schede operative, approfondimenti e curiosità che consentono un approccio inusuale all’arte e ai monumenti della città».
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