Certificato falso a un “paziente” in carcere, denunciato medico

Il medico aveva certificato la sua malattia dopo una visita in ambulatorio, ma in realtà il "malato" era in carcere. È successo nel mese di luglio e ora il professionaista è stato denunciato alla Procura della Repubblica un medico di base per falsi certificati dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Varese.
Nello scorso mese di luglio la direzione di un Istituto di Vigilanza ha segnalato alla Squadra Investigativa della Divisione che le era pervenuto un certificato di malattia relativo a una guardia giurata alle sue dipendenze.
La guardia giurata in questione, tuttavia, era stata arrestata qualche tempo prima e il giorno in cui il medico certificava di averla visitata nel suo ambulatorio era ancora detenuta nel carcere di Varese.
A quel certificato, evidentemente falso, ne seguiva un altro con il quale lo stesso medico attestava la continuazione della malattia, ancora una volta dopo una visita ambulatoriale.
Ulteriori accertamenti hanno consentito di stabilire che anche il secondo certificato probabilmente costituisce un falso ideologico, perché il giorno della visita “ambulatoriale” la guardia giurata era agli arresti domiciliari.