Lega, i maroniani a caccia di un candidato

Congresso provinciale. Consultazioni a più livelli per trovare un nome gradito a tutte le sezioni. Ed evitare di dividersi di fronte ai candidati del cerchio magico

La componente maroniana della Lega Nord sta cercando un candidato alla segreteria provinciale. Ufficialmente nessuno parla, ma come è facilmente intuibile la consultazioni sono partite da giorni a più livelli. L’identikit della candidato parte da un elemento fondamentale: primo non dividersi; il nome deve essere gradito a tutte le sezioni “maroniane” della provincia, per evitare frazionamenti come quello avvenuto a Varese, dove si è svolto un duello per la segreteria cittadina tra due candidati che a conti fatti erano della stessa area, a causa di incomprensioni e divergenze personali. Il duello di Varese sembra però ricomposto, e nei giorni scorsi è stato dato più spazio alle istanze della base. Adesso che la battaglia si è spostata sul provinciale, i maroniani puntano a marciare compatti.

La necessità di non frammentarsi sarebbe anche alla base della scelta di non puntare sul nome di Stefano Candiani, segretario uscente, che non è per adesso considerato spendibile. Un eventuale Candiani bis sarebbe però anche escluso dallo stesso diretto interessato che intenderebbe favorire un ricambio. Tra i nomi fatti nei giorni scorsi ha un certo peso quello del sindaco di Morazzone Matteo Bianchi e della vicesindaca di Gerenzano Pierangela Vanzulli. I nomi sono confermati da più fonti ma non sarebbero i soli. Tra i papabili c’è anche Leonardo Tarantino, sindaco di Samarate che fu già segretario provinciale prima di Candiani.

Tarantino è certamente ascrivibile alla corrente dei “barbari sognatori” che sostiene il ministro Maroni ed è un nome da considerare spendibile. Da più parti comunque concordano le versioni: la componente vicina al ministro dell’interno farà gioco di squadra. I tempi sono stretti, si troverà entro la fine della settimana, o al massimo l’inizio della prossima, un nome sul quale convergere, una persona capace di reggere alle pressioni di un ruolo che appare sempre più delicato.

Sulla sponda opposta, i reguzzoniani (o cerchiomagisti) potrebbero cercare una sintesi tra i due nomi che finora sono emersi, ovvero il sindaco di Cadrezzate Maurilio Canton e il segretario organizzativo provinciale Donato Castiglioni. E c’è chi non esclude che salti fuori tra qualche giorno un terzo nome, gradito alla moglie del segretario federale e agli esponenti più vicini ai parenti di Bossi.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 28 Settembre 2011

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