Una pista ciclabile intorno al lago di Comabbio

Alla conferenza dei Servizi hanno partecipato i 5 comuni rivieraschi Vergiate, Ternate, Varano Borghi, Comabbio, Mercallo dei Sassi, la Regione Lombardia, l’ANAS, il Parco del Ticino ed è stata presieduta dall’assessore al Patrimonio beni architettonici della Provincia Giovanni Battista Gallazzi.
Il progetto è stato approvato alla unanimità riscontrando pareri positivi sia per quanto attiene alle scelte tecniche adottate sia per l’ individuazione del percorso e le sue elevate potenzialità di fruizione.

Dopo il Lago di Varese anche un altro bacino lacustre della nostra Provincia, sarà interamente circondato da una pista ciclopedonale il cui tracciato rispetterà le valenze naturalistiche presenti e le peculiari caratteristiche del territorio, sfruttandone le potenzialità e utilizzando tecniche costruttive idonee. Il lago di Comabbio è un’oasi naturalistica di notevole interesse, le sue rive si sono conservate pressoché intatte, circondate da vasti canneti e da colline boscose, con  habitat naturali di assoluto rilievo, tanto che il bacino lacustre è stato inserito tra i “Siti di Importanza Comunitaria (SIC).  In particolare vi è la presenza sulle sponde del bosco dell’”ontano nero”, mentre tra la vegetazione galleggiante tipica è la pianta delle “castagne d’acqua”.

L’anello ciclopedonale si snoderà nel territorio dei 5 comuni rivieraschi attraverso un percorso  definito con le Amministrazioni comunali ed il Parco del Ticino per una  lunghezza di Km. 12,707 con  un costo complessivo di €. 2.200.000.
Il tracciato in progetto si svolge quasi completamente in aree pianeggianti che costeggiano la sponda del Lago. Nella individuazione  del percorso si è cercato di sfruttare il più possibile la rete esistente di strade bianche vicinali e consorziali  evitando il più possibile l’impatto sulle aree private.

I tratti di pista in sede propria che si sviluppano nelle aree verdi, boschi e campagna, così come i tratti di pista che corrono adiacenti al lago, saranno realizzati con pavimentazione ecologica tipo “spalmobit”. Nei tratti sopra la superficie d’acqua del lago la pista correrà su una passerella costituita da impalcato con la struttura portante realizzata con travi e traversi in legno lamellare. Il piano di scorrimento sarà realizzato con assoni in legno di larice con un parapetto regolamentare sempre in legno. Si tratta pertanto di una progetto altamente innovativo e qualificante per la Provincia impegnata nella valorizzazione del nostro territorio.
In sede di conferenza dei Servizi le cinque amministrazioni comunali rivierasche si sono  altresì impegnate ad inserire il percorso della pista ciclopedonale all’interno dei propri strumenti urbanistici entro 5 mesi permettendo così l’avvio delle procedure di gara entro il corrente anno e l’inizio dei lavori nei primi mesi del 2006, in ottemperanza all’obiettivo dell’ Assessorato di rendere fruibile l’intero percorso entro la primavera 2007.  Grande soddisfazione è stata espressa sia dall’assessore Gallazzi che dai Sindaci e dalle Amministratori dei comuni interessati dal percorso a testimonianza dell’importa che tali strutture hanno nell’ambito della valorizzazione e fruizione di particolari aree del nostro territorio.