Tre pregiudicati sardi, una pistola e un mistero

Noleggiano una macchina a Nuoro, si trasferiscono in un appartamento a Vedano, poi vanno in giro con cartucce di fucile e nascondono in casa un'arma. La polizia li blocca ma loro non collaborano

Che cosa facevano a Vedano Olona tre pregiudicati sardi, alloggiati in un appartamento dove è stata trovata una pistola clandestina, bloccati mentre viaggiavano lungo al statale varesina a bordo di un’auto presa a noleggio, scoperti con 5 cartucce di fucile nel vano portaoggetti della loro Opel Insigna? Ecco gli ingredienti di un’indagine che sta impegnando la questura di Varese (il commissario capo Enrico Biasutti) e il pm Sabrina Di Taranto, iniziata ieri pomeriggio quando gli agenti del reparto prevenzione crimine, a Vedano Olona, sulla statale varesina 233 hanno bloccato una Opel con tre uomini a bordo e, insospettiti, l’hanno perquisita, fino a scoprire le cartucce legate con del nastro adesivo. I tre hanno detto di non sapere nulla di quei proiettili ma i poliziotti hanno trovato anche un mazzo di chiavi con la scritta «casa Vedano Olona». Anche in questo caso i tre uomini hanno affermato di non saperne nulla. Portati in questura, sono stati lungamente interrogati, mentre gli agenti del reparto prevenzione crimine, dopo una serie di ricerche in paese, sono infine riusciti a identificare l’appartamento, in un palazzo di piazza San Rocco.
Sono entrati e hanno perquisito la casa. Il pezzo forte della storia l’hanno trovato in un ripostiglio, all’interno di una scatola di scarpe adagiata su una mensola. Una pistola Beretta 34 calibro 9, con matricola abrasa e all’interno sei colpi. Si tratta di un’arma clandestina che ha permesso agli agenti di arrestare in flagranza di reato i tre sardi. Si tratta di Giuseppe Innocenti di 40 anni residente a Fonni (Nuoro), Fabrizio Pau di 33 anni, residente a Oliena, Salvatore Corrias, 42 anni, residente anch’egli a Oliena. Quest’ultimo era il conducente, e aveva affittato la vettura a metà novembre alla Europecar di Nuoro. L’appartamento invece è di proprietà di uomo residente nella zona di Tradate, che però attualmente vive a Olbia. Si sta indagando per capire se tra quest’ultimo e i tre pregiudicati (hanno precedenti per possesso di armi, truffe, ricettazioni, furti) vi sia un legame privilegiat. La polizia ha perquisito anche le loro abitazioni nel nuorese ma senza trovare nulla. Ora, come si diceva,  resta da capire che cosa facessero a Vedano Olona. L’appartamento era vissuto, c’erano cartoni di pizza, vestiti, oggetti usati. In auto avevano invece le valigie. Le cartucce a disposizione potrebbero far pensare a tentativi di estorsione o intimidazione, ma è solo un’ipotesi tra tante; la pistola invece era abbastanza usurata, forse nascosta per tanto tempo sotto terra. Un bel mistero. Anche perchè i tre arrestati sono talmente zitti da aver rifiuttato persino di firmare i verblia di polizia. 

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Pubblicato il 30 Novembre 2011
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