Ambulatorio Asl: le opposizioni raccolgono le firme, il sindaco replica

Ambulatorio Asl a Morosolo, prosegue la diatriba tra amministrazione comunale e opposizioni in attesa delle decisioni del medico che dovrà decidere dove prendere servizio (tra Comerio, Barasso, Luvinate e parte di Casciago). I gruppi “Obiettivo Comune” e “Progetto Paese” hanno raccolto un centinaio di firme da presentare in Comune, colpevole secondo le due liste civiche guidate dagli ex sindaci Andrea Zanotti e Marino Brovedani, di non essersi interessato abbastanza alla vicenda, causando un disagio ai cittadini che si vedranno togliere l’ambulatorio medico, dichiarato inagibile dall’azienda sanitaria locale. Pronta la replica dell’amministrazione comunale guidata da Beniamino Maroni: «Il nostro obiettivo è quello di non creare disservizi e problemi ai nostri concittadini – spiega il primo cittadino in una nota -. Pur non rientrando nelle nostre competenze (perché è lo stesso medico condotto che solitamente si occupa di reperire sul mercato immobiliare i locali per l’ambulatorio), ci siamo già da tempo attivati per l’individuazione di un nuovo sito dove collocare l’ambulatorio e stiamo vagliando le varie opzioni anche con i funzionari dell’asl, che dovranno rilasciare apposito benestare di idoneità, per andare poi a proporlo ai medici. Mi meraviglio – aggiunge Maroni -, che le opposizioni nei 15 anni che hanno amministrato Casciago (10 anni Brovedani e 5 Zanotti), pur conoscendo bene il problema, non siano mai stati in grado di individuare una diversa struttura dove trasferire l’ambulatorio, salvo poi venire ad accusare noi di inerzia per non aver provveduto. Noi, nello spirito di sensibilità e disponibilità verso i cittadini, onde evitare che gli stessi si rechino agli sportelli Asl di Varese per la scelta del nuovo medico di base, abbiamo da settimana scorsa reso disponibile uno sportello con il relativo personale dedicato alla compilazione e raccolta dei moduli necessari, facendosi poi carico della trasmissione all’Asl».