Raccolta differenziata: dopo i cartellini arrivano le multe

I primi 60 giorni di sperimentazioni serviranno per impratichirsi e migliorare la raccolta: ma da maggio, cominceranno a fioccare le sanzioni

Cartellino rosso per chi differenzia maleLa campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata di Varese è visibile, avrà una sperimentazione di 60 giorni, ma non sarà indolore: il sistema dei “cartellini calcistici”, soprattutto quelli gialli, che ammoniscono a una migliore raccolta differenziata serviranno solo per imparare ad evitare le multe che verranno comminate quando la raccolta sarà a regime.

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Cartellino giallo, rosso, verde per “Varese, Fai la differenza” 4 di 4

A partire da maggio 2012 – il giorno verrà definito con maggiore precisione più avanti, a sperimentazione già iniziata –  in presenza di rifiuti non correttamente differenziati, Aspem non si limiterà a non ritirare i sacchi o vuotare i bidoni, ma segnalerà anche l’irregolarità. Gli organi competenti potranno così anche comminare le sanzioni “previste dagli articoli 39 e 40 del Regolamento del Servizio di Igiene Urbana”: cioè multe che, stando alla norma, vanno dai 50 ai 200 euro: «Verranno però comminate – se non in casi clamorosi – solo le tariffe minime, quindi solo 50 euro» ha "rassicurato" l’amministratore delegato di Aspem, Masi che ha ribadito che «Il nostro obiettivo non è sanzionare, ma educare alla raccolta differenziata, per arrivare al più presto all’obiettivo».

Dopo i primi due mesi di sperimentazione, il meccanismo della sanzione sarà questo: Aspem, nel sacco di rifiuti "sbagliato" metterà innanzitutto il cartellino rosso e non lo ritirerà, procedendo al contrario ad avvertire la polizia locale e le Gev del mancato ritiro. A quel punto vigili e Gev andranno nel condominio "incriminato"  a controllare la presenza del sacco con bollino rosso. I responsabili potrenno, nel frattempo, ritirarlo e "rimetterlo in ordine" per esporlo poi per la volta dopo: in questo caso, non verrà comminato alcunchè. Se Vigili e Gev trovano invece ancora il sacco, potranno decidere di comminare la multa. 

Malgrado l’assoluta "non intenzione di accanimento", il rischio dei 50 euro di multa è decisamente un motivo in più per prendere sul serio la sperimentazione, e i cartellini verdi e gialli dei primi due mesi. Per conoscere meglio la corretta disposizione nei sacchi, Aspem fornisce on line un motore di ricerca, e un depliant scaricabile e stampabile: che vale la pena studiarsi bene.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 28 Febbraio 2012
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