Cooperazione e impresa sociale:lo sviluppo possibile

Un convegno giovedì 1° marzo organizzato dalla Camera di Commercio per affrontare analisi e proposte sul Terzo Settore in provincia di Varese

Interessante appuntamento nelle sale di Ville Ponti con testimonianze, approfondimenti e dati statistici L’iniziativa è promossa dalla Camera di Commercio in collaborazione con l’Osservatorio Cooperazione e Imprenditorialità Sociale e sarà l’occasione per affrontare analisi e condividere proposte sul Terzo Settore in provincia di Varese.
Quello di giovedì 1° marzo alle Ville Ponti (inizio ore 14.15) si presenta come un appuntamento che – a poco più di due anni dagli Stati Generali sulla Cooperazione e l’Imprenditorialità Sociale svoltisi alla fine del 2009 – farà il nuovo punto della situazione su un ambito di particolare rilievo per il nostro territorio: i numeri ci dicono infatti che attualmente in provincia di Varese operano circa 800 cooperative, di cui 100 a carattere sociale, che occupano quasi 10mila addetti. Dopo i saluti introduttivi, affidati al presidente della Camera di Commercio Bruno Amoroso (foto sopra) e al consigliere per la Cooperazione dello stesso ente camerale Claudio Marelli, il convegno prevede una prima relazione a cura di Domenico Pietrantonio, componente dell’Osservatorio. Toccherà poi a Pietro Aimetti, ricercatore del Gruppo Clas di Milano, tracciare un quadro d’insieme sul sistema della cooperazione in provincia di Varese con un approfondimento sulle cooperative sociali.
Seguirà l’illustrazione di due case history con Francesco Luoni, della Cooperativa Sociale “Solidarietà e Lavoro” di Busto Arsizio, che parlerà con Claudio Rimoldi, della Vito Rimoldi Spa di Legnano, dell’esperienza di intreccio tra non profit e impresa profit.
Un’esposizione congiunta che si avvarrà del coordinamento di Massimo Folador dell’Università Carlo Cattaneo-LIUC. Daniele Vistola, della “Nuova Varese Pellicce Società Cooperativa” di Cunardo, testimonierà invece di una modalità cooperativa capace di sostenere l’occupazione. Con lui interverrà, nelle vesti di coordinatrice, Rossella Locatelli dell’Università dell’Insubria.
Non mancherà quindi l’illustrazione delle misure e degli strumenti d’intervento a favore del sistema delle cooperazioni disponibili in Lombardia: verranno illustrate da Alessandro Ronchi, della direzione generale “Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione” della Regione. L’ultima relazione di un pomeriggio coordinato da Michele Mancino, giornalista di Varesenews, vedrà l’intervento di Carlo Borzaga dell’Università di Trento.

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Pubblicato il 29 Febbraio 2012
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