Un’estate di ecofeste amiche dell’ambiente

Si comincia sabato 16 giugno da Albizzate con la risottata in piazza e si finirà il 7 ottobre con il “Caravarte Arte & Mestieri” di Caravate. In mezzo ci sarà un’intera estate di feste e sagre di paese completamente ad impatto zero sull’ambiente.
Sono 12 le Pro Loco che beneficeranno dei contributi messi a disposizione dalla Provincia di Varese all’interno del bando Ecofeste, progetto di riduzione dei rifiuti prodotti in occasione di sagre e feste popolari, che giunge quest’anno alla quarta edizione consecutiva.
I 30.000 euro stanziati dalla Provincia andranno a copertura dei costi necessari per rendere ecocompatibili le feste popolari (acquisto di stoviglie e posate lavabili, di lavastoviglie, di cestini per la raccolta differenziata, l’attivazione di adeguati strumenti di comunicazione, ecc.)

Questo il calendario delle ecofeste dell’estate 2012 che secondo le previsioni ospiteranno circa 21mila commensali:

Rispetto alle 3 edizioni precedenti, i parametri di ammissione al bando sono divenuti più stringenti: il primo anno era consentito anche l’utilizzo delle stoviglie compostabili in Mater Bi al pari delle stoviglie lavabili, per le Ecofeste del secondo anno, le stoviglie compostabili potevano essere usate per un massimo di 2 portate (tra cui il primo o il secondo), mentre a partire dal 2011 le stoviglie lavabili sono le sole ad essere ammesse e da quest’anno il noleggio delle attrezzature è progressivamente scoraggiato, a favore dell’acquisto delle attrezzature.
Le Ecofeste 2012 quindi presenteranno unicamente dotazioni lavabili, che, acquistate una volta, assicureranno la possibilità di svolgere feste popolari per anni e di continuare a fare festa, ma non a spese dell’ambiente.

Un progetto che guarda alle feste ma nell’ottica di un più integrato piano di politiche ambientali che riguardano la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Non a caso proprio le feste, frutto di lavoro, programmazione e sinergie delle ProLoco insieme alle associazioni e alle amministrazioni comunali, sono i momenti più indicati per far veicolare messaggi di sensibilizzazione in materia di rifiuti.
Il progetto infatti rientra in pieno del piano rifiuti provinciale, chiamato in questi anni ad un importante sforzo per incrementare la raccolta differenziata e diminuire la produzione di rifiuti (dato il primo per assodato, le ecofeste si inseriscono soprattutto in questo secondo principio).
«Ci siamo resi conto – spiega l’assessore provinciale all’Ambiente Luca Marsico – che parlare direttamente alla gente, anche in momenti di convivialità come le feste o le sagre di paese, ci permette di dare forza al messaggio e di favorirne la ricezione e la traduzione pratica di quel che si vuol raggiungere. In materia di differenziata abbiamo raggiunto, grazie ai cittadini, risultati di eccellenza. Abbiamo superato quota 59% e siamo la seconda provincia in Lombardia e l’11° in Italia».

Le altre ecofeste organizzate dalle ProLoco: