La nuova piazza pedonale debutta tra le polemiche

Un debutto suscita sempre qualche apprensione: c’è chi non si vuole abituare alle novità, chi rimane stupito, ma anche chi apprezza. Oggi, a ridosso del corso Matteotti, è stata chiusa al traffico, per la prima volta, l’area tra piazza Giovine Italia, via Donizetti e via Rossini. Si tratta di un comparto commerciale dietro la basilica, che è solo parzialmente arredato con un ciottolato adatto al passeggio pedonale. Il consiglio comunale ha votato un ordine del giorno che ordina al comune, entro la fine di settembre, di istituire una nuova zona pedonale in questa fascia di città. Questa mattina, dalle ore 7 alle ore 14, l’amministrazione ha fatto la prova generale, un esperimento che sarà ripetuto ogni giovedì di settembre, insieme al mercatino dei prodotti agricoli a chilometro zero. La chiusura della piazza oggi non ha creato grandi problemi viabilistici. I vigili urbani hanno dato informazioni davanti alle transenne di blocco. Poca gente ha chiesto di entrare, ma tanti commercianti con i furgoni per lo scarico hanno chiesto la deroga e sono stati accontentati. Le bancarelle del mercatino dei prodotti tipici erano 12, e non riempivano la piazza. In strada c’era anche il consigliere comunale di opposizione Alessio Nicoletti che aveva votato contro la pedonalizzazione. «La chiusura totale è sbagliata – afferma – spero che il comune non ci arrivi». Risultato? Interessante, ma non basta. Vedere le strade sgombre è un piacere, ma le macchine parcheggiate, gli ingressi dei residenti, e quello dei furgoni del carico e scarico, creano non poca confusione. L’assessore al commercio Sergio Ghiringhelli (foto) era sul posto e ha lodato soprattutto la presenza del mercatino:

Video: l’assessore in piazza

«Stiamo scongiurando il pericolo di avere una città morta con queste bancarelle – afferma – dovremo certamente fare delle valutazioni, ma intanto cerchiamo anche di creare delle condizioni per avere un centro più vivibile. Tuttavia la mia posizione sull’area pedonale in consiglio comunale l’avevo già espressa. Era meglio attendere la realizzazione del parcheggio di via Luini, ma ora dobbiamo gestire al meglio questa decisione». 

L’allargamento della zona pedonale è stata infatti quasi un fulmine a ciel sereno, e non ha alcuna relazione con il mercatino a cui è stata legata solo in via sperimentale per questo mese. 
I commercianti sono divisi tra chi è contento ma chiede che le vie Rossini e Donizetti siano arredate con fioriere ed elementi urbanistici di pregio, e chi invece pensa che la chiusura totale affosserà il commercio. Sono soprattutto i titolari dei negozi più antichi ad avere delle perplessità, forse anche in virtù di una clientela più anziana e dunque meno propensa a camminare per arrivare davanti alle vetrine. Ma il comune arriverà presto alla chiusura totale? «Non lo so ancora – spiega l’assessore Ghiringhelli – è una decisione che dovremo prendere tutti insieme».

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 06 Settembre 2012