“Funghi e zucche”: mostre e incontri all’insegna della natura

futuro sostenibile per uomo e ambiente. Tra le proposte: danze e giochi della cultura celtica e occitana, presentazioni dell’intero ciclo dei bachi da seta e del mondo delle api, esposizione di antichi mestieri, concorso sul miglior spaventapasseri, promozione dell’energia solare e della mobilità ciclistica. 

 

 

L’evento domenicale sarà preceduto da un ricco programma di incontri, laboratori e degustazioni. Si parte mercoledì 3 e giovedì 4 ottobre con due convegni presso il Centro Sociale di Cuirone, in piazza Turati, alle ore 20.30. Al centro della serata di mercoledì 3 ottobre sarà l’esperienza di “Agenda 21 Laghi”. Maurizio Leorato, Sindaco di Vergiate, e Fulvio Fagiani, coordinatore di Agenda 21 Laghi, aggiorneranno il pubblico sulle attività dei sedici Comuni aderenti all’ente e sui progetti in cantiere. Dai prodotti a Km 0 all’inventario dei consumi energetici e alle proposte per il contenimento e la riduzione degli stessi. “Madre Terra” è il titolo del convegno che avrà luogo giovedì 4 ottobre. Donatella Reggiori, coordinatrice del Distretto di Economia Solidale di Varese e Marzio Marzorati, Responsabile Parchi e Ambienti naturali di Legambiente Lombardia, presenteranno progetti mirati a tutelare la nostra agricoltura: “Pgs – Per una pedagogia della terra” e “Custodi del territorio”. Due iniziative che si pongono l’obiettivo di fornire strumenti per recuperare un rapporto diretto con il suolo. 

 

Venerdì 5 alle ore 20.00 sul palcoscenico dell’Antica Trattoria S. Giacomo di Cuirone salirà la zucca, regina di un menù tematico su prenotazione presentato da Deborah Armiento e cucinato da Rosa Franzoni. Prenotazioni a info@antica-trattoria.it / 0331 948194

 

Infine sabato 6 ottobre, alle 19.30, il salone della Coop. La Vittoriosa di Cuirone ospiterà un laboratorio culinario su prenotazione intitolato “La bellezza…è servita”, sotto la conduzione di Monica Antonioli dell’associazione “La via di Casa”. Oggetto dell’attenzione sarà “il bello”, non solo inteso come aspetto formale del cibo o della tavola, ma soprattutto come concetto globale che va dal rispetto dell’ambiente, all’attenzione ai luoghi e ai tempi in cui un prodotto nasce, matura e viene colto, alla riconoscenza per chi lo lavora e alla gratitudine per il cibo stesso. La bellezza dunque come cura del dettaglio, qualità del gesto con il quale lo si prepara, lo si serve e

lo si condivide. Prenotazioni a info@laviadicasa.org o telefonando al numero 349 0662716