Pd, Pdl, e Lega: “Varese resti provincia”

Il consiglio comunale di Varese chiede che sia lasciata in vita la provincia. Lo fa con un voto a maggioranza, che arriva dopo il pronunciamento di altri comuni come Busto Arsizio e Saronno (che vorrebbero andare nella città metropolitana di Milano). In realtà il consiglio ha votato solo un innocuo ordine del giorno (ma comunque il comune non ha alcun potere decisionale). Ma è il segnale politico che interessava ai partiti.

Anche il folklore, in realtà. La Lega si è infatti presentata con una maglietta con la scritta "Dalla nascita la mia provincia è Varese" e sul retro "Non morirò certamente comasco".

E’ stato infatti il capogruppo del Pd Fabrizio Mirabelli a proporre un documento che fosse più unitario possibile. L’accordo è arrivato a metà serata quando il Pdl ha annunciato che avrebbe votato il documento del Pd, dopo un patto che prevedeva lo stralcio di alcuni punti secondari, ma lasciando intatto il nocciolo della questione: la difesa della provincia e l’idea della grande Varese a 150mila abitanti. «Il nostro obiettivo è quello di raccogliere il maggior consenso possibile perché dopo i pronunciamenti degli altri comuni il capoluogo dovrebbe avere una posizione unitaria», ha sostenuto Fabrizio Mirabelli.
La Lega era orientata a votare il no, ma il sindaco Fontana è intervenuto e ha chiesto al suo partito di votare a favore, con alcuni cambiamenti che però evidenziassero anche il contributo leghista nella faccenda: il punto sulla grande Varese a 150mila abitanti è stato trasformato in una formula più soft (creare una rete di servizi comuni tra Varese e i comuni limitrofi). Il Pdl a quel punto ha chiesto di eliminare anche la richiesta di trasformare la provincia in un ente di secondo livello (senza elezioni dunque).
Il risultato finale è un ordine del giorno che dice solo una cosa politicamente rilevante, e cioè che Varese deve rimanere provincia. Hanno votato a favore Lega, Pdl, Pd, ma contro Sel (che ha rilevato l’inutilità della discussione), Movimento Libero (l’unico che ha presentato un odg per l’abolizione delle provincie), l’Udc (che a livello nazionale ha votato contro le province e ne rivendica la coerenza). Si è astenuto Cammarata del Movimento 5 Stelle.