Seconda serata di Va sul palco: spazio ai giovani e alla musica

Alternative rock e pop per la seconda serata di Va sul palco, il concorso per band emergenti che si conferma essere il luogo che da spazio alla musica. Tre le band in gara anche in questa serata (sabato 20 aprile) che ha visto il locale pieno di appassionati. Ad aprile la serata, intorno alle 22.30 i Suspension Dots, gruppo di Domodossola che approda alla serata varesina grazie a Facebook: «Abbiamo visto l’annuncio e abbiamo deciso di partecipare. Il concorso è organizzato molto bene, è serio e ci sembra una buona opportunità». Nati nel 2011 da Claudia, Matteo e Gabriele, la formazione si arricchisce in seguito di Marco al basso e insieme portano il loro progetto a Va sul palco. Il loro genere lo definiscono così: «alternative-pop perché cerchiamo di tenere l’intenzione dell’impatto del pop e alternative perché la nostra musica risente delle influenze dei vari percorsi. A marzo 2013 viene pubblicato il primo video della band, "Falling Upward" mentre il primo Ep autoprodotto si intitola “Love and Science” e viene pubblicato a gennaio di quest’anno. Come le altre band (ogni esibizione per ogni band è di trenta minuti) hanno proposti brani inediti cantati in inglese. «È la cosa più naturale che ci è venuta da fare, la nostra prossima sfida è proporre brani in italiano».

IL RESOCONTO DELLA PRIMA SERATA

La seconda band sul palco del Twiggy Club (Via De Cristoforis 5) sono i “Distinto”. La formazione è composta da Daniela D’Angelo alla voce ed alla chitarra acustica e Daniele Ferrazzi alla chitarra elettrica. L’unione ha dato frutto ad un disco “In Genere”, autoprodotto, stampato a febbraio 2013 e il loro genere lo definiscono «rock acustico». A Va sul palco ci sono arrivati grazie «ad amici che ci hanno informato del concorso. È una bella opportunità. Oggi per una band la cosa più difficile da trovare sono spazi che ti permettano di farlo. Inoltre, il peso economico per portare avanti un progetto musicale non è poco ed è molto difficile farlo diventare un lavoro».

Il gruppo che chiude la serata sono i 2faces che nasce nel 2006 a Ponte Tresa (Va) dalla fusione artistica di 5 giovani ragazzi accomunati dalla passione per l’alternative rock, il progressive e il metal. “Sonorità accattivanti fuse ad atmosfere melodiche, ritmi discontinui e riff elaborati sono la caratteristica principale dei 2faces”, così come si descrivono sulla loro pagina facebook. Nell’agosto 2009 registrano “Break The Chains”, il loro primo lavoro in studio. A Va sul palco ci sono arrivati perché «Ci sembrava una bella opportunità, anche per i premi in palio e ci piacerebbe essere premiati dalla giuria tecnica, sarebbe una bella soddisfazione». I Premi? «L’importante è suonare davanti a tante gente, cosa che è sempre difficile per delle band. Ovvio, se arriva anche il premio ben venga»