Fronda nella maggioranza, nasce un nuovo gruppo consiliare

Pubblichiamo il comunicato stampa del neo costituitosi gruppo consiliare di Mesenzana "Maxentiana Resuscitet Vult"

Il gruppo consigliare “Mesenzana Vuole Risorgere”, forte di un doveroso senso civico il giorno 23 luglio 2013, si è presentato in consiglio comunale pieno di buone intenzioni per la risoluzione degli eventuali problemi e per “porgere la mano” all’esecutivo comunale perché siamo convinti che l’indirizzo e le idee politiche non debbano pregiudicare il buon andamento della macchina politico / amministrativa, in quanto ci riteniamo degli assertori della dialettica hegeliana del: “pongo; pongo contro; poniamo assieme”.

Ma ancora una volta il sindaco Anna Vonini ha dimostrato tutto il suo accanimento contro chi non la pensa come lei, tramutando in personale quello che lei ritiene il non allineamento al suo pensiero sebbene, durante lo svolgersi del consiglio non abbiamo portato ne critiche ne accuse, addirittura abbiamo dato completa fiducia all’esecutivo proprio a dimostrazione che per noi il problema non è personale, ma sta solo nel fatto che vogliamo il bene di Mesenzana .

Ma nonostante questa nostra mano tesa, il sindaco ha dato lettura di uno scritto farneticante senza capo ne coda (con il solito sistema di non far capire appieno all’ascoltatore quello che vuole dire), ed offensivo nei nostri confronti con accuse infondate su determinati argomenti, chiedendoci altresì di dare le dimissioni da consiglieri (eletti legittimamente dal popolo), senza considerare che se noi ci dimettessimo lei andrebbe a “casa” perché non ha più i numeri per governare in quanto presumo che anche i consiglieri non eletti non abbiano nessuna intenzione di subentrare entrando nella sua squadra.

Per informazione posso dire che è stato per lealtà e correttezza che si è formato il nostro gruppo uscendo dalla lista del sindaco Vonini in quanto, nessuno potrà mai tacciarci di essere stati dei “pugnalatori” e proprio per questo ci siamo inquadrati dietro le nostre insegne di “Maxentiana Resuscitet Vult “ che vogliono significare: “Oculatezza nel prelievi coattivi, (ovvero, le tasse vanno aumentate in ultima ratio, in primis, è auspicabile trovare soluzioni alternative); considerare prima i Mesenzanesi e poi gli altri (almeno in questi momenti tristi); dialogare con la gente e le associazioni; individuare quali sono i problemi della collettività e cercare di risolverli perché siamo diventati amministratori con i voti del popolo e non solo per volontà di Dio come qualcuno crede e, non per ultimo essere animati dall’amore per il nostro borgo, quell’amore che ci fa star male quando vediamo la poca cura che si ha per il paese ed i suoi cittadini, il degrado, il pressapochismo, il non tenere in nessuna considerazione le critiche dei cittadini ( che vengono considerati dei “rompi palle” perché osano lamentarsi) e la chiusura verso qualsiasi iniziativa che possa valorizzare Mesenzana.

Grazie dai consiglieri:
Alberto Rossi
Federico Vidali
Orazio Zuretti
e dal portavoce
Massimo Fracica