Moto contro auto, muore giovane motociclista di Brusimpiano

Stava andando a lavorare a bordo della sua moto, una Kawasaki 1000. Una passione, quella per le due ruote, che ha pagato a caro prezzo. Brusimpiano piange Alessandro Guarneri, 28 anni. E non è il solito modo di dire.
Quando, questa mattina, mercoledì 2 agosto, la notizia si è diffusa, lentamente, con il solito tam tam che in ogni piccolo paese della nostra provincia funziona con le belle notizie come per quelle tragiche, Brusimpiano si è chiusa nel silenzio.
Alessandro Guarneri (nella foto), giovane architetto neo laureato, era molto conosciuto, così come la sua famiglia, quattro persone che abitano in via Roma 36: papà, mamma e un fratello più grande.
L’incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 8.30 a Marchirolo. La strada in cui ha avuto luogo lo scontro è la "solita" provinciale 233, più volte teatro di incidenti dall’esito fatale. E questa mattina non è andata diversamente: Alessandro Guarneri stava viaggiando in direzione di Varese mentre dall’altro lato della strada un fuoristrada, una jeep Toyota, procedeva verso Ponte Tresa. L’impatto è stato violentissimo: il giovane non è riuscito ad evitare il fuoristrada ed è stato sbalzato a qualche metro dalla jeep. 
I sanitari del 118 intervenuti immmediatamente sul posto non hanno potuto che constatare il decesso del giovane.
Illeso, anche se sotto choc, l’autista del fuoristrada.
Ai carabinieri di Luino il compito di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Brusimpiano si è stretta intorno alla famiglia, come si diceva nota e benvoluta, così come il titolare dello studio d’architettura presso cui lavorava Alessandro. Ivana Lucchesi, dello studio Lucchesi di piazza Podestà a Varese, non ha voluto raccontare niente di Alessandro ma il suo silenzio, al telefono, è stato più eloquente di qualunque ricordo.