Azione giovani ricorda i fatti d’Ungheria in Consiglio comunale

Hanno preso posto nella zona riservata al pubblico e, subito dopo l’apertura formale della seduta, hanno srotolato uno striscione con la scritta “Onore ai ragazzi di Budapest”. Quindi, invitati ad uscire dai commessi di Palazzo Estense, hanno improvvisato un sit-in davanti all’aula dove si stava svolgendo il Consiglio comunale, intonando una vecchia canzone del “Fronte della gioventù”.

I ragazzi di “Azione giovani” – il movimento giovanile legato ad Alleanza nazionale – hanno così voluto ricordare il cinquantenario della tentata insurrezione ungherese, quando nella capitale magiara scoppiò una dura protesta contro l’ingerenza sovietica negli affari di stato. Il 23 ottobre 1956 l’Urss decideva di intervenire con i carri armati per sedare la rivolta.
«Abbiamo scelto questa pacifica forma di sensibilizzazione delle memorie perché non si poteva far passare sotto silenzio una tragedia come quella ungherese – afferma Alessandro Malnati, portavoce del movimento – Azione giovani è un movimento di ideali, di popolo e di cultura che non può prescindere dalla memoria di queste ed altre tragedie, che spesso i nostri coetanei non trovano nemmeno spiegate sul libri di testo».