«Nel Luinese decine di trincee, l’opposizone strumentalizza il caso»

All’attacco dell’opposizione risponde direttamente il sindaco Gianercole Mentasti con pacatezza e serenità:«Sono sereno perchè abbiamo attivato una procedura di verifica che coinvolge tutti – spiega Mentasti – dalla Regione ai Ministeri dei beni culturali e della difesa. Vogliamo vederci chiaro come tutti sulla vicenda per determinare con certezza se stiamo parlando della Linea Cadorna o di una delle decine di trincee sparse per i boschi del Luinese».

Quindi lei sostiene che non è ancora certa l’origine del manufatto e che fino ad oggi non ne era a conoscenza? «Esattamente, siamo venuti a conoscenza solo ora della presenza di una trincea in via Campaccio – continua il primo cittadino – proprio perchè non è mai stato fatto da nessuno un censimento delle trincee nel nostro territorio. Se qui non è stato fatto un motivo ci sarà. In fondo stiamo parlando di edilizia militare che non è mai stata utilizzata per quel fine specifico. Durante la Prima Guerra Mondiale qui non è stato sparato un colpo».

Come risponde all’opposizione che vi accusa di mancata difesa di beni dal valore storico-culturale di grande rilievo? «Rispondo semplicemente dicendo che pur di strumentalizzare il caso per fini politici sarebbero disposti a diventare anche difensori della cultura bellica lasciando da parte tutta la vera cultura da salvare nelle nostre montagne. Vorrei aggiungere anche che la legge 78/2001 è poco chiara in merito alle trincee in quanto difende i beni mobili e i cimeli militari. Le trincee possono essere considerate cimelio?»

Ovvero? «Per secoli le nostre montagne sono state terrazzate con muretti a secco, venivano coltivate, c’era una società agro-pastorale con tutte le sue tradizioni e conoscenze oggi perse – sostiene Mentasti – oggi i nostri boschi sono in completo abbandono. Mai nessuno ha osato dire, dai banchi dell’opposizione, una parola in merito».

La variante al piano regolatore che rende edificabile la località Mina, zona di trincee, creerà un nuovo caso? «Ripeto non c’è una mappa delle trincee – spiega ancora Mentasti – non possiamo escluderla ma se dovessero essere scoperte dovranno essere segnalate a chi di competenza»

Cosa ne sarà delle trincee di via Campaccio? «Credo che potremo dire parole chiare e definitive solo dopo aver concluso tutto il giro delle consultazioni – conclude il sindaco – intanto attendiamo che i rilievi effettuati lunedì e quelli che abbiamo chiesto a Soprintendenza per i beni culturali e Ministero della difesa entrino a far parte di una relazione dettagliata».

Martedì 28 novembre prossimo il sindaco ha convocato un consiglio comunale nel quale si discuterà di progetti attuativi e urbanistica. La questione della linea Cadorna promette di infiammare il dibattito.