Quale destino per l’ex asilo Gerli Arioli?

Sono insistenti le voci su un'imminente fusione tra le Fondazioni Bertacchi e Gerli Arioli. Cassani teme per uno dei simboli storici, donato alla collettività nel 1924

Matrimonio in vista tra le
fondazioni Gerli Arioli e Bertacchi? La notizia circola con sempre maggior insistenza,
tanto che Francesco Cassani, capogruppo di “Insieme per Gavirate”, ha deciso di
chiedere notizie precise, soprattutto in merito ad una questione che gli sta a
cuore: il destino dell’ex asilo infantile di via IV Novembre, fondato nel 1894
e donato dai proprietari alla popolazione di Gavirate nel lontano
1924 a scopo benefico. attualmente
sede di Croce rossa e Alpini, ma in condizioni sempre più preoccupanti.

«E’ mai possibile che l’unica
strada percorribile per salvare il salvabile sia la fusione con la Fondazione
Bernacchi-Casa
di Riposo
già oberata, come risaputo, da
pesanti debiti? – si chiede Cassani – Lo riteniamo illogico, ma pare che sia
quello che sta accadendo. A tale scopo la Gerli ha già modificato lo statuto e sembra che la Bernacchi lo stia
facendo o che lo abbia già fatto. Tutto ciò seguendo il parere di un legale a
cui è stato commissionato uno studio sulla strategia da seguire per la fusione.

Le alternative c’erano e ci sono ancora
adesso e sono scritte a chiare lettere nello statuto della Gerli. Il Presidente della Fondazione ha la
facoltà di chiedere contributi agli
enti istituzionali tra cui il Comune.
 Inoltre c’è la possibilità di stipulare convenzioni per rispettare le
tavole fondative e, nello stesso tempo avere, eventualmente, delle somme da
destinare alla manutenzione.

Chiediamo al Presidente del Gerli
di segnalarci le sue iniziative in tal senso. Noi del Gruppo Insieme per
Gavirate ci muoveremo sollecitamente per dare una mano alla Fondazione sia a
livello di Amministrazione che di territorio».

 

Il capogruppo di Insieme per
Gavirate teme un altro “colpo di mano” come quello che è costato alla collettività
la colonia Roncoroni: «Io personalmente sono particolarmente affezionato al
vecchio asilo di Gavirate. Ho lavorato come un matto alla fine degli anni ’80
per cercare di insediare nel Gerli una cooperativa di lavoro per portatori di handicap.
Sarebbe stata l’unica esperienza del genere su territorio dell’ASL di
Cittiglio.Le richieste della gente in tal senso erano pressanti. La Regione aveva stanziato un
finanziamento a fondo perso per la ristrutturazione. Il progetto era pronto. Si
era in dirittura d’arrivo… Poi all’improvviso il nulla. E’ saltato tutto. La
solita immobiliare?»

Per l’occupazione dello stabile si
era fatta avanti anche l’Associazione Il Sorriso” senza ottenere risposte
concrete: «Il Sindaco e l’Assessore ai Servizi Sociali – ha concluso Francesco
Cassani –  hanno detto che non è proprietà
del Comune ed è vero. Si sono però dimenticati che il Consiglio di Amministrazione del Gerli è di nomina sindacale. La questione dovrà sicuramente essere
portata in Consiglio
. Il Presidente del Gerli potrebbe chiarire la
situazione in Consiglio fugando così voci, probabilmente false ma ormai molto
insistenti, circa la volontà di vendere in
un prossimo futuro
l’ex Asilo ».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Febbraio 2007
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