Damiani: “Nessuno toccherà gli ulivi”

«Siamo per la tutela dell’ambiente, nessuno vuole "segare" gli ulivi, sono falsità probabilmente diffuse ad arte».

Il  nuovo sindaco di Malnate Sandro Damiani nega con decisione che dopo la rimozione della bandiera della pace ci sia l’intenzione dell’Amministrazione di rimuovere i due ulivi che sono stati piantati recentemente nel cortile del Municipio e alla curva "di vagunei", proprio a fianco del grande cartello che accoglie chi entra in città con la scritta "Benvenuti a Malnate, paese del mondo" con il simbolo della pace.

"Non solo non li toglieremo, ma sarà nostra cura accudirli in modo che sopravvivano", conclude Damiani, che aggiunge: "Anch’io ne ho uno in giardino, e non ci vedo niente di male. Però ai cittadini che oggi sono qui davanti al Municipio a protestare per la bandiera della pace, dico che avrei voluto vederli protestare sotto al balcone del Comune anche quando mancava l’acqua, quando c’erano le discariche abusive alla Folla o quando l’amministrazione passata approvava i Piani di intervento integrati. I sospetti di ideologia, evidentemente, non stanno da una sola parte".