Nuovo appello di Fontana: “Non sprechiamo l’acqua”

Il Sindaco ribadisce le regole dell'ordinanza contro la siccità, mentre Aspem denuncia sprechi maggiori

Il sindaco Attilio Fontana lancia un nuovo appello per il risparmio di acqua, dopo i dati registrati da Aspem, negli ultimi giorni, che segnano un aumento nei consumi. «Ricordo che è in vigore l’ordinanza per il Comune di Varese – spiega il sindaco -: non sono “misure vessatorie” nei confronti dei cittadini, ma sono regole di buon senso che tutti noi dobbiamo seguire perchè l’acqua è un bene di tutti che tutti hanno il diritto di usufruire, senza sprechi e con grande senso civico».

Secondo i dati forniti da Aspem, martedì 24 i litri al secondo medi sono stati 447, mentre mercoledì 25 luglio si sono registrati 458 litri al secondo medi (una giornata estiva registra nell’uso corretto 410 litri al secondo medi). I dati sono preoccupanti, anche considerando il fatto che molti varesini sono già partiti per le vacanze. Precisa il sindaco: «Ricordo che alla Schiranna, grazie all’assessore alla Tutela Ambientale Luigi Federiconi, è a disposizione un sistema di prelievo di acqua dal lago per bagnare giardini ed orti». L’ordinanza, nelle scorse settimane, è stata recapitata a ciascuna famiglia: il documento è disponibile e scaricabile sul sito del Comune www.comune.varese.it, in primo piano.

L’amministrazione comunale ricorda i punti principali. Nella prima parte si ordina:

  1. Di non usare l’acqua potabile per lavare mezzi di locomozione su aree pubbliche e private, se non presso gli impianti autorizzati, in quanto provvisti di attrezzature a basso consumo;
  2. Di non riempire le piscine private. Sono escluse dal presente divieto le piscine presenti in impianti sportivi, palestre, case di cura, centri di riabilitazione, centri “Spa e fitness” e strutture ricettive;
  3. Di utilizzare gli impianti pubblici di irrigazione automatici e programmabili esclusivamente dalle ore 2.00 alle ore 5.00;
  4. Di non utilizzare gli impianti privati di irrigazione fissi, automatici e/o programmabili;
  5. Di irrigare i giardini (tappeti erbosi, orti, alberi, fiori, ….) mediante sistema tradizionale  a bassa efficienza (tubo di plastica/gomma) soltanto dalle ore 20:00 alle ore 21:00;
  6. Di limitare, comunque, il consumo idrico di cui ai precedenti punti 3 e 5 allo stretto necessario per assicurare la sopravvivenza del patrimonio vegetale.

Nella seconda parte, il sindaco indica alcuni consigli che i cittadini sono invitati a seguire.
Nello specifico:

  1. verificare che non vi siano perdite dai rubinetti, mantenendoli aperti soltanto per il tempo strettamente necessario richiesto dall’uso specifico ed avendo cura di applicare ad ogni rubinetto idonea ghiera frangigetto, che, a parità di flusso, contenente, tuttavia, meno acqua e più aria, può ridurre i consumi d’acqua dal 30 al 40%;
  2. controllare periodicamente anche la parte non visibile dell’impianto idraulico interno, chiudendo tutti i rubinetti per verificare l’assenza di eventuali perdite mediante l’osservazione del movimento delle lancette del contatore generale. A rubinetti chiusi, infatti, le lancette in movimento indicano l’esistenza di una perdita che deve essere prontamente individuata e riparata;
  3. non lasciare scorrere l’acqua inutilmente;
  4. ridurre il livello d’acqua nella cassetta del W.C. regolando opportunamente il galleggiante;
  5. preferire la doccia, che richiede quantità di acqua comprese tra 25 e 80 litri, al bagno, che ne consuma mediamente da 200 a 250;
  6. utilizzare lavatrici e lavastoviglie soltanto a pieno carico e nelle ore serali – notturne;
  7. lavare le verdure a mollo anziché con l’acqua corrente affinché l’acqua residua possa essere successivamente riutilizzata per innaffiare fiori e piante;
  8.  lavare i mezzi di locomozione presso un impianto autorizzato;
  9. recuperare, ove possibile, l’acqua piovana in bidoni collocabili in giardino, purché muniti di apposito coperchio, per tutti gli usi non alimentari

Il prelievo dell’acqua dal lago di Varese per l’irrigazione di giardini ed orti privati viene effettuato dalla stessa amministrazione comunale per chi ne ha necessità, con cisterne che gli stessi cittadini si devono procurare e quindi utilizzare.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 26 Luglio 2007
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.