Notte sotto la pioggia battente, nell’Ospedale “ferito” si torna al lavoro

Una notte sotto l’acqua battente e il risultato è stato quello inevitabile: tantissime richieste di intervento sono arrivate al centralino dei vigili del fuoco di Varese, una sessantina dicevano i pompieri stamattina (mercoledì 22 agosto), sfiniti dal turno. Tagli piante, allagamenti di scantinati e case al pian terreno: hanno dovuto stabilire priorità e operare là dove era più urgente, a cominciare dall’ospedale di Varese. Nel cuore della notte è scattato l’allarme anche per il rischio esondazione dei tre torrenti Arnetta, Bozzente e Olona, allarme poi rientrato.
Ad Arcisate un’anziana che abita al civico 1 di Vicolo Verdi ha dovuto abbandonare la sua abitazione aiutata dai vigili del fuoco a causa di infiltrazioni. L’anziana ha raggiunto la casa di conoscenti attorno alle 23.

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Fiumi in piena nel Luinese 4 di 4

Situazione tranquilla, questa mattina, al Pronto Soccorso di Varese dove ieri pomeriggio l’acqua ha invaso i locali al piano "meno uno" di via Guicciardini e quelli della radiologia. Colpa, a quanto pare, di un pluviale che si è sfilato; a quel punto la pioggia ha cominciato a penetrare nel soffitto del Pronto Soccorso e alcuni pannelli sono caduti a terra, sul corridio già invaso dall’acqua. La zona, anche quella del quartiere operatoria, è stata isolata per effettuare gli interventi di pulizia e manutenzione. Questa mattina, come si diceva, la situazione è tornata sotto controllo, ma i tecnici sono al lavoro nel quartiere radiologico per risolvere i gravi problemi conseguenti all’allagamento.

(seguono aggiornamenti)