Un calendario per dire no al carcere al confine con Gazzada
Singolare iniziativa del sindaco Alfonso Minonzio: agli amministratori varesini ha inviato la ricerca di un gruppo di alunni della scuola Garibaldi sulle ricchezze della "Cascina Stoppada"
Un calendario per fare breccia nel cuore degli amministratori varesini. Il concetto è più o meno questo: se la voce dei politici non è ascoltata, potrebbe esserlo quella "innocente" dei bambini.
E così quando il sindaco di Gazzada Schianno, Alfonso Minonzio, ha visto il calendario del 2003 realizzato dagli alunni della scuola elementare Garibaldi del rione San Carlo di Varese, ha pensato bene di trasformarlo in biglietto natalizio per i colleghi del Comune di Varese.
Per quale ragione? Molto semplice: perché il calendario ha per oggetto la Cascina Stoppada, ovvero la zona verde a Sud di Varese che confina con Gazzada Schianno e sulla quale potrebbe essere costruito il nuovo carcere.
L’area, è bene precisarlo, fa parte del comune di Varese ma dal punto di vista geografico è sul confine con Gazzada Schianno. Che il sindaco Minonzio e il resto della giunta non veda di buon occhio la costruzione del carcere sul terreno della Cascina Stoppada non è una novità, così come non è una novità che le proteste degli amministratori gazzadesi non siano mai realmente ascoltate da quelli varesini.
E così è nata l’idea di usare il calendario realizzato dagli alunni varesini per "smuovere le coscienze": «La Cascina Stoppada – si legge nella lettera allega al calendario – non rientra nel nostro territorio ma la vediamo tutto l’anno. I varesini sanno che esiste ma in molti forse non sanno neppure dove sia; spesso chi percorre quella strada lo fa solo per cercare una via meno trafficata , un’alternativa al caos viabilistico che quotidianamente grava su quella zona».
«Non abbiamo diritti sulla Cascina Stoppada ma crediamo di avere un dovere: salvarla dalla inevitabile distruzione che la colata di cemento e asfalto conseguente alla costruzione del carcere e di tutte le sue infrastrutture provocherà».
Il calendario è stato inviato, come si diceva, al sindaco Fumagalli, agli assessori e ai consiglieri di Varese, agli enti che aderiscono all’associazione Varese Europea Piano Strategico per lo sviluppo dell’Area Varesina, al Gruppo Amici di Bizzozero di Varese e all’associazione Aldea.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.