Mastella: la giustizia deve organizzarsi meglio
Il ministro a Varese commenta le novità del tribunale e spiega la sue strategie
E’ arrivato oggi a Varese il ministro della giustizia Clemente Mastella (al centro, Foto di Salvatore Porcu). Sciarpa vezzosa viola, cappotto elegante, disponibile con tutti, Mastella ha partecipato al convegno sulla giustizia on line di Varese, organizzato dal Tribunale. Il ministro ha detto che l’iniziativa del tribunale varesino, che sta cominciando a sveltire alcune procedure con un sito internet aggiornato e diversi programmi a disposizione dei cittadini e degli operatori, è un buon esempio di rinnovamento della giustizia. Mastella ha anche parlato della necessità di una maggiora organizzazione della macchina giudiziaria italiana sul territorio e ha anche specificato che i mali atavici del nostro paese, come la mancanza di posti nelle carceri, non sono colpa sua, ma vengono da molto lontano. Ha infine spiegato che auspica dei capi degli uffici che abbiano più competenze organizzative.
Poi, il ministro ha parlato a tutto campo dei temi politici di stretta attualità.
Mastella, sulla sicurezza, ha detto che a fine anno con
Una battuta anche sulla fiction televisive sulla mafia, ‘Il capo dei capì” sulla storia di Totò Riina. «Premesso che io ho guardato Benigni – ha detto – e premesso che io non faccio il censore e non voglio che non si discuta di mafia, però io credo che questo effetto diseducativo sia un problema: il dato emulativo c’è nella nostra società e io mi pongo una questione pedagogica».
Sulle intercettazioni, imbeccato dal giornalista Paragone, Mastella ha detto: «Si spende troppo, metterò in campo una commissione che valuti la situazione». E ha parlato di qualche errore nelle recenti inchieste giudiziarie che l’Italia sta seguendo sui media.
Il convegno sulla giustizia si è chiuso con una grande ritorno mediatico e di immagine, e una grande partecipazione di gran parte del mondo che ruota intorno al tribunale varesino. Molti i problemi ancora da affrontare, secondo i commenti raccolti il pubblico degli addetti ai lavori che ha partecipato alla due giorni, ma le innovazioni dell’ufficio informatico del tribunale di Varese raccolgono commenti positivi.
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