Barriere architettoniche: “Non occorreva aspettare la denuncia di Grillo”
Elisabetta Cacioppo Consigliere PD Circoscrizione 1, racconta di come il problema sia già stato sollevato nelle sedi istituzionali
Caro Direttore,
volevo solo puntualizzare che non occorreva aspettare la denuncia di Beppe Grillo, per rendersi conto di quello che è la situazione a Varese in materia di barriere architettoniche visto che la "politica", quella tanto criticata dal comico, aveva già avuto modo di sollevare il problema nel luglio 2007.
Infatti, durante il Consiglio di Circoscrizione 1 dell’11 luglio u.s., l’opposizione (DS e Margherita congiuntamente) ha presentato una richiesta di intervento urgente da sottoporre agli Uffici del Comune, affinchè provvedessero a rimuovere le numerose barriere presenti quantomeno nel centro cittadino.
I documenti corredati da fotografie (che vi allego) ponevano l’attenzione proprio su quanto è stato denunciato da Grillo, sottolineando altresì l’assurdità di quanto avvenuto in piazza Giovine Italia, laddove, in occasione dei lavori di rifacimento della piazza non si era tenuto conto del gradino e dei panettoni "dimenticati" sul marciapiede di via Rossini, in prossimità del passaggio pedonale.
I documenti, favorevolmente accolti da tutti i cosiglieri presenti in quell’occasione, a quanto mi risulta, vennero immediatamente trasmessi agli Uffici competenti del Comune, senza però trovare ad oggi alcun riscontro pratico.
Anche a novembre in occasione del rifacimento della segnaletica di Piazza Giovine Italia, ho sollecitato agli Uffici un intervento in tal senso, senza ricevere risposta.
A quanto mi risulta l’Amministrazione Comunale -al di là di eventuali contributi aggiuntivi provenienti da altri Enti Pubblici- deve destinare per legge il 10% degli oneri di urbanizzazione, per l’abbattimento delle barriere architettoniche e quindi, lasciando da parte la polemica relativa alle difficoltà per le Circoscrizioni di veder accolte dall’Amministrazione Comunale le istanze e le mozioni presentate, mi chiedo quale destinanzione abbiano avuto in passato e avranno in futuro detti fondi.
Almeno per questa volta, lasciamo stare le generalizzazioni sulla poltica. L’opposizione e la Circoscrizione 1, attendono da luglio una risposta in merito agli interventi richiesti.
Cordialmente.
Elisabetta Cacioppo
Consigliere PD Circoscrizione 1
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