Droga e viabilità, provincia battuta a tappeto dai Carabinieri

Il comando regionale dei carabinieri di Milano, tra il 16 ed il 17 gennaio scorsi  ha organizzato, in tutta la regione, un servizio straordinario del controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio.

Sono stati effettuati posti di blocco in tutte le principali arterie della regione e controlli su aree dismesse, stazioni ferroviarie, esercizi pubblici,centri commerciali ed altri luoghi di ritrovo.

Nella provincia di Varese i carabinieri del comando provinciale hanno arrestato 10 persone, di cui 5 extracomunitarie. Diciassette le denuncie a piede libero, mentre le persone in tutto controllate sono state 469 e i veicoli fermati 324. Anche la droga è finita nelle maglie dei militari: 15 grammi di stupefacente e 8 le persone seglatate per il consumo. Ventisei le violazioni del codice della strada e a questo proposito sono state ritirate 6 patenti, di cui tre per stato d’ebbrezza. Per il controllo sono stati impegnati 149 carabinieri.

Durante il servizio i militari sono stati anche impiegati nelle ricerche del cinquantatreenne operaio gallaratese che nel pomeriggio del 16 aveva rapito la sua ex. La vicenda ricordava altri analoghi episodi di cronaca avvenuti in Italia nei mesi scorsi. Sono state organizzate vaste battute ed interessati i comandi arma delle altre regioni per timore che  l’uomo, che già durante le concitate fasi del sequestro aveva agito con estrema violenza, potesse compiere – come poi ha fatto – gesti estremi. Purtroppo la vicenda ha avuto il suo tragico epilogo alle ore 07,00 circa del 17 gennaio ,quando l’uomo, dopo aver liberato la donna ,si è suicidato gettandosi sotto un treno in transito all’altezza di  Cavaria.