Nasce il primo circolo del Pd

Lunedì 11 febbraio 2008 presso la Sala Conferenze “Elso Varalli” si è ufficialmente costituito il Circolo Cittadino del Partito Democratico di Sesto Calende ed è stato nominato il Coordinamento del circolo stesso di cui faranno parte,oltre ai membri di diritto, le ventidue persone elette durante la consultazione elettorale avvenuta il 27 gennaio u.s. che ha visto un’affluenza di 143 votanti dei 420 iscritti.
Questi i nomi dei componenti del Coordinamento del Circolo di Sesto Calende:
Valentina Varalli, Gaudenzio Matteo Colombo i due più votati, seguiti da Luca Caielli, Franco Bellingeri, Luisa Chierichetti, Giovanna Gazzetta, Mirella Baratelli, Valentina Crespi, Elena Grossi, Teresa Orlandi, Benedetta Carletto, Mamadou Sylla, Giancarlo Masiero, Paola Urbani, Tina Simone, Rita Fantasia, Guerino Smorgon, oltre agli “storici” Pietro Giudice, Gilberto Mattiello, Renato Montalbetti, e Alberto Quaglini; a questi si sono uniti come membri di diritto i Consiglieri comunali che fanno parte del PD: Eligio Chierichetti, Claudio Carabelli, Ruggero Barbieri, Gianfranco Mattiello, Elena Pedretti, Ileana Zarone, Luca Boni, Roberto Caielli, Giovanni Carletto, Stefano Crespi, Stefano Daverio, Matteo Gumier, Daniela Lucchini, Sara Pizzolato e Sergio Tredici costituendo così un coordinamento di 37 unità.
Sesto Calende avrà uno dei coordinamenti più grandi della provincia, ma la vera novità sta nell’esito elettorale che premia soprattutto i nuovi nomi: uno scenario politico che si “ringiovanisce” e punta a dimostrare che questo è veramente un Partito Nuovo e non un nuovo partito, quel partito che tutti auspicavamo, con forze giovani, volti nuovi e con l’esperienza dei veterani in un cocktail che saprà soddisfare un’amplia platea di elettori.
A presiedere il Coordinamento è stata eletta Elena Pedretti, mentre l’incarico di portavoce è stato affidato al giovane Luca Boni, il quale si avvarrà della collaborazione di Valentina Varalli e Gaudenzio Matteo Colombo. Sarà invece compito di Paola Urbani occuparsi della Tesoreria.
“Siamo coscienti del fatto che a livello politico nazionale siamo in un periodo critico e demoralizzante, dove, in alcuni casi gli interessi personali sono stati anteposti ai doveri istituzionali, ma crediamo ci sia lo spazio per cambiare strada e il Partito Democratico è la strada giusta! Occorrerà determinazione, a cui dovremo sapere aggiungere una giusta dose di autocritica, che dovrà essere sempre costruttiva, e il saper promuovere e comunicare ciò che facciamo!…Abbiamo mete sicuramente non facili da affrontare e la prima sarà quella delle elezioni nazionali del 13 aprile con una legge elettorale che già si è dimostrata inadeguata ad assicurare stabilità di governo e partecipazione dei cittadini. Ma tra le nostre priorità poniamo l’ascolto, il dialogo, la condivisione e soprattutto la compartecipazione”.