La democrazia non è star sopra un albero

Ci sono servizi di informazione indipendente, ci sono i siti dei partiti e dei movimenti, ci sono persino i blog dei politici. E c’è una quantità di persone che si scambia idee e notizie online, mentre diversi aggregatori ne raccolgono gli interventi in modo da rendere il più possibile facile seguire le convesazioni dei cittadini in rete.

Non è certo la campagna elettorale il momento in cui valutare internet come supporto informativo alla politica: la rete serve a costruire nel lungo termine delle relazioni di fiducia, serve ad approfondire i programmi ma anche a tener traccia delle dichiarazioni dei politici di qualche tempo fa per valutarne la coerenza con quelle più rencenti, serve soprattutto alla generazione di reti di cittadini che vogliono scambiarsi informazioni, partecipare, o richiamare i politici alle loro responsabilità. La campagna online, in Italia, diventerà importante come negli Stati Uniti: per ora lo è meno, per vari motivi, tra i quali la disaffezione alla politica e la dominanza della tv (due fenomeni che potrebbero essere collegati).

Ma, di fatto, in campagna elettorale molti trovano le motivazioni per impegnarsi: i cittadini per interessarsi alle idee dei politici; e i politici per mettersi a disposizione dei cittadini interessati. E l’iniziativa di VareseNews, sagacemente, utilizza questo momento per lanciare una piattaforma di relazioni solida e facile da usare tra i candidati e gli elettori. Blog dei candidati e commenti di tutti, aggregati da un servizio che li mette insieme in una pagina, sono una modalità molto avanzata per dare modo a chi vuole di esprimersi e di essere ascoltato. Ed è magnifico che sia proprio un organo di informazione ad assumersi il ruolo di dare questa possibilità di dialogo democratico ai cittadini. Per chi si chieda quale sia il futuro dei giornali, questa iniziativa è una possibile forma di risposta.