Così sarà l’Insubria del futuro

Come apparirà l'unviersità una volta che i lavori saranno terminati? Una panoramica dei progetti in corso nell'ateneo varesino

L’università dell’Insubria è in trasformazione. Ci sono progetti da realizzare, lavori in corso e cantieri fermi. Ma come apparirà l’università una volta che tutte le opere previste saranno ultimate? Lo abbiamo chiesto al professor Giancarlo De Luca, delegato del rettore per l’edilizia e Gian Marco Gatti, ingegnere dell’ateneo.

Sede di
Via Ravasi:
via ravasi insubriaL’area ospita uffici e rettorato. Il padiglione A, quello esterno, è stato sottoposto a lavori di ristrutturazione. Il padiglione B, quello interno, sarà abbattuto e ricostruito. «Si tratta di un edificio del 1939 – spiega Gatti –  che
non rispondeva ai criteri di sicurezza previsti dalle normative. La sua eventuale ristrutturazione e l’adeguamento sarebbero risultati troppo costosi. Abbiamo perciò optato per la realizzazione di un nuovo edificio in grado di garantire efficienza e risparmio energetico». Una volta utlimati i lavori la sede di via Ravasi tornerà ad ospitare le facoltà di economia e di giurisprudenza.
Costo stimato dell’intervento – Circa 10 milioni di euro, con un risparmio di circa 1,5 milioni sui consumi energetici

Galleria fotografica

Insubria, come sarà? 4 di 6

Collegio – campus:
campus insubria via dunantL’edificio, tuttora in costruzione, è situato in via Dunant. È prevista la realizzazione di 97 appartamenti per gli studenti e 2 per gli ospiti dell’ateneo. Il 20 per cento degli alloggi sarà destinato mediante borsa di studio agli studenti meritevoli. È prevista la realizzazione di spazi comuni, una biblioteca, copertura internet wifi e un ampio parcheggio.
Costo stimato dell’intervento – Circa 7 milioni di euro

Nuovo palazzetto e campi sportivi:
Il palazzetto sorgerà a fianco del collegio universitario. Sarà destinato agli sport di squadra e a ospitare eventi, meeting, concerti e manifestazioni. Sarà inoltre costruita una palestra (dettaglio del progetto in basso: area 03), un campo sportivo, campi da tennis e una pista di atletica. Il termine previsto per la costruzione della struttura è la fine del 2013.
Costo stimato dell’intervento – Circa 2 milioni di euro

Nuovo edificio:
L’università ha presentato lo studio di fattibilità e sta attendendo dei finanziamenti pubblici per la costruzione di una nuova palazzina (dettaglio del progetto: Comparto U1, area 02) che sorgerà accanto al campus (vedi Comaprto U4, area 04). Secondo i progetti l’edificio dovrebbe ospitare una biblioteca e soprattutto aule per la didattica e spazi per i Dipartimenti attualmente dislocati lontano dall’area del campus, in locali per i quali l’Ateneo deve pagare canoni di affitto, che potranno così essere risparmiati.
Costo stimato dell’intervento – Circa 5 milioni di euro

Ex Colonia agricola:
La struttura (area 01), già praticamente ultimata, è situata in via Monte Generoso, a fianco dell’edificio che ospita la facoltà di economia (Comparto U1). Qui saranno ospitati i laboratori di biomedica ma «a causa di alcuni problemi con le imprese che hanno vinto l’appalto i lavori sono rimasti bloccati», ha spiegato il professor De Luca.
Costo stimato dell’intervento 5 milioni di euro

Il progetto complessivo del quartiere universitario:
Attorno all’Asl di via Ottorino Rossi rimarranno operativi i padiglioni Morselli (medicina e scienze), Seppilli (Giurisprudenza), Biffi (laboratori patologia), Rossi (farmacologia) e Bassani (biochimica, genetica medica e la fisiologia umana della facoltà di medicina); in via Dunant (Comparto U4) i nuovi laboratori del dipartimento di biologia e scienze biomediche.

campus università insubria

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 21 Marzo 2012
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Insubria, come sarà? 4 di 6

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.