In tanti per ricordare Marisa. Le figlie: “Vogliamo giustizia”

In tanti hanno voluto partecipare alla fiaccolata e alla Santa Messa in ricordo di Marisa Maldera. Più di un centinaio le persone che questa sera, giovedì 19 dicembre, si sono riunite nella piccola chiesa di Sant’Agostino a Caravate per ricordare la donna che nel 2003 è morta in un  un incidente automobilistico, mentre alla guida della vettura c’era il marito, Giuseppe Piccolomo. 

Una cerimonia voluta dalle figlie Tina e Filomena per ricordare la madre nel giorno del compleanno ma anche per chiedere che venga fatta giustizia. Giuseppe Piccolomo infatti, è stato condannato all’ergastolo per aver assassinato la pensionata Carla Molinari a Cocquio Trevisago nel 2009 ed è stato condannato per il reato di omicidio colposo riguardo all’incidente che ha visto coinvolta la moglie nel 2003, ma le figlie sostengono che si sia trattato di un vero e proprio omicidio volontario.

Intorno a Tina e Filomena questa sera, si sono riunite un centinaio di persone. Dopo la Santa Messa, il gruppo si è raccolto fuori dalla chiesetta dove sono stati accesi dei ceri e dove è iniziata la processione fino al cimitero dove è sepolta Marisa. Qui è stata ricordata ancora una volta la donna: «Facciamo questa fiaccolata per celebrare il compleanno di nostra madre – spiegano le figlie – ma anche perchè non crediamo che quello del 2003 sia stato un incidente e vogliamo giustizia». Tanti gli striscioni con il volto di Marisa che hanno attraversato la strada di Caravate che, per permettere il flusso della fiaccolata, è stata chiusa per alcuni minuti. Presenti all’iniziativa anche gli avvocati Gentile Nicodemo e Antonio Cozza di Perugia che hanno seguito il caso.  

La procura generale di Milano, qualche settimana fa, ha sollecitato la procura di Varese, a chiedere nuove indagini. Il pm Luca Petrucci ha ottenuto dal gip Stefano Sala l’autorizzazione ad aprire un’inchiesta. Piccolomo è ufficialmente indagato, e per la figlie di Marisa Maldera si è riaperta la speranza di una nuova verità processuale.