L’ultimo saluto a Umberto Monte, storico direttore di Missoni
Da impiegato di banca all'azienda di moda: dagli inizi nella prima squadra di Ottavio Missoni ha lavorato per quarant'anni per la maison di Sumirago
L’ultimo saluto ad Umberto Monte avrà luogo nel pomeriggio di lunedì 1 dicembre, alle 15.30 presso la chiesa parrocchiale di Casbeno in Varese dove si terranno i funerali.
Il nome di Monte, nel territorio, è legato ad una fetta storica e importante dell’imprenditoria e della moda varesina della maison Missoni. Azienda del quale è stato per quarant’anni direttore generale e che ha contribuito a costruire e seguire insieme ad Ottavio Missoni alla prima squadra costruita negli anni ruggenti in cui la casa di moda cominciò a scalare il successo.
Il suo arrivo in azienda è datato agli anni ’50 ma il suo impegno si è protratto fino al 2007, quando dopo il suo ritiro il posto di direttore generale è stato preso da Massimo Gasparini.
“Più di quaranta anni di proficua ed intensa collaborazione” disse l’azienda al termine della sua carriera ma ben più profondo è il ricordo e il quadro tracciato nell’autobiografia di Ottavio Missoni (Una vita sul filo di lana. Rizzoli 2011) fin dagli anni ’50 quando l’azienda cominciò a strutturarsi:
Il nome di Monte, nel territorio, è legato ad una fetta storica e importante dell’imprenditoria e della moda varesina della maison Missoni. Azienda del quale è stato per quarant’anni direttore generale e che ha contribuito a costruire e seguire insieme ad Ottavio Missoni alla prima squadra costruita negli anni ruggenti in cui la casa di moda cominciò a scalare il successo.
Il suo arrivo in azienda è datato agli anni ’50 ma il suo impegno si è protratto fino al 2007, quando dopo il suo ritiro il posto di direttore generale è stato preso da Massimo Gasparini.
“Più di quaranta anni di proficua ed intensa collaborazione” disse l’azienda al termine della sua carriera ma ben più profondo è il ricordo e il quadro tracciato nell’autobiografia di Ottavio Missoni (Una vita sul filo di lana. Rizzoli 2011) fin dagli anni ’50 quando l’azienda cominciò a strutturarsi:
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