Nel cuore della Badìa gli irriducibili del presepe
Quasi pronta la mostra che porterà nell’antico chiostro migliaia di visitatori il prossimo weekend. Quest’anno anche banchetti di artigianato per gli ultimi regali
Quando si dice: “tutti i santi giorni”. Non è proprio così: quelle di Tiziano e Gianni per lo meno sono “sante sere” perché che da un mese a questa parte sono impegnati per la realizzazione di un presepe animato che è oramai pronto per essere ammirato. Questi due irriducibili della statuina sono Tiziano Ranaudo e Gianni Stefani, di Valganna.
Li incontriamo alle 20.30 in una gelida serata nel cuore della Badia di San Gemolo: da una parte il laghetto gelato dove si pattina anche la notte, dall’altra il paese. In mezzo ci stanno i -5 segnati dalla colonnina e che accompagnano il lavoro di posa, collegamento dei fili, posizionamento delle luci, gestione dei suoni: così, da 13 anni, quando il Natale comincia a farsi sentire. «Sì, questa è una tradizione che comincia nel 2000 – spiega Tiziano – . Ogni anno un’emozione diversa, ma anche una rappresentazione diversa della natività: sempre realizzata con statuire fatte in legno e intagliate a mano provenienti da Recanati».
A pochi giorni dall’inaugurazione della mostra di presepi e dall’esposizione dei mercatini – ne sono attesi una ventina che venderanno qui nel chiostro della badia prodotti d’artigianato – siamo andati a sbirciare come si realizza una manifestazione del genere.
Numerose le associazioni e gli enti che hanno dato il patrocinio: dalla Provincia di Varese al Comune di Valganna, dalla Proloco agli Alpini oltre alla Comunità montana e gli Amici della badia; persino una compagnia teatrale si dà da fare. Al presepe lavorano in due, statuina dopo statuina.
Poi ci sono le luci che proiettano stelle comete e angeli sulle pareti del vecchio monastero che spalancano le porte all’esposizione vera e propria: qui una quindicina di volontari del paese stanno mettendo in bella vista i prodotti del lavoro di molti artigiani. I presepi esposti arrivano da ogni parte del mondo: da Boarezzo alla Val Gardena, dal Messico all’Oriente: ce n’è persino uno realizzato con madreperla e oro.
Ogni anno sono più di 1.300 le persone che visitano questa mostra dove trovano spazio più di 120 Grotte: il ricavato delle offerte raccolte viene devoluto in beneficenza.
Il programma prevede la mostra di presepi presso i locali della Provincia dal 22 dicembre 2013 al 7 gennaio 2014; gli orari sono dalle 9.00-12.00 e dalle 14.00-19.00, ma per l’inaugurazione vi sarà un rinfresco a mezzogiorno.
Il mercatino di Natale invece si terrà dal 22 al 24 dicembre nel chiostro della Badia di Ganna; orari: 22 e 23 dicembre dalle 9.00 alle 19.00; il 24 dicembre dalle 9 alle 12.
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