“Note di scena”, sedici appuntamenti e uno sguardo sul futuro

Sedici appuntamenti che si dividono tra musica, cinema e teatro. Una rassegna di qualità che porta nomi dello spettacolo e talenti varesini rivolgendosi ad un pubblico di tutte le età ma con un occhio di riguardo per i più giovani. "Note di scena" è questo e molto di più. La rassegna organizzata da Filmstudio’90 e arrivata al suo quarto anno di età infatti, ha l’ambizione di dare un piccolo assaggio di quello che potrebbe essere un nuovo "sistema culturale urbano" per la città di Varese.

«Il nostro obiettivo è quello di creare un sistema di rete che permetta alla città di diventare un vero e proprio polo culturale – spiega Giulio Rossini di Filmstudio’90 -. Pensiamo ad un meccanismo che permetta di ottimizzare i sistemi di gestione, che permetta di fare formazione nelle scuole e del nuovo pubblico, che proponga spettacoli di qualità sul territorio».
Gli appuntamenti che si terranno dal 23 gennaio al 16 giugno sono quindi parte di un progetto più ampio nato lo scorso anno, dal titolo "Convergenze" e che raggruppa diverse realtà culturali varesine ponendosi come obiettivo la creazione di un vero sistema culturale della città. Dopo la prima fase, ad aprile si saprà se il progetto sarà sostenuto anche nella sua seconda parte e potrà quindi portare avanti la creazione di un sistema culturale per la città. «E’ un progetto triennale in cui crediamo molto – continua Rossini -. L’idea è quella di quella di far dialogare il senso delle cose che si fanno».

Anche “Note di scena” risponde quindi a queste caratteristiche. Ci sono gli appuntamenti organizzati da “Gocce”, la rassegna di RagTime che collabora anche con le scuole cittadine, gli incontri realizzati in collaborazione con Auser e spettacoli di realtà locali.
Per quanto riguarda la programmazione si snoda, tra cinema, film e teatro tematiche sociale, storiche e culturali. Si parte giovedì 23 gennaio con la proiezione del docu-film “Indebito” in cui partecipa anche Vinicio Capossela. Una pellicola di Andrea Segre che racconta la crisi economica della Grecia. Si continua il 28 gennaio con "Il ragazzo di Noè" con Enrico Ballardini e Massimo Zatta che vede la regia della varesina Valentina Maselli. Uno spettacolo che racconta la storia d’amicizia tra un prete e un bambino durante la seconda guerra mondiale. «Uno spettacolo che ha debuttato durante la rassegna Tra Sacro e Sacro Monte e che speriamo trovi posto in tutta Italia».

La rassegna “Gocce” vede poi Mario Perotta il 27 febbraio alle 21 con “La turnàta – Italiani Cìncali parte seconda”, giovedì 31 marzo lo spettacolo “Big Bang” con Lucilla Giagnoni. Si continua giovedì 3 aprile alle 21 con il teatro dell’Argine nello spettacolo “Tiergartenstrasse 4” che racconta della storia di Ofelia durante la seconda guerra mondiale intrecciata con gli omicidi nazisti dei disabili mentali. C’è poi Renato Carpentieri interpretare “Il cielo stellato sopra di me – Omaggio a Immanuel Kant” l’8 maggio, alle 21.  “Note di scena” vede poi la proiezione di due opere liriche sul grande schermo, la musica live con Enzo Avitabile Music (il 20 febbraio), la danza con “Fuenteovejuna Flamenco” il 6 marzo o la World Music con Marco Zappa. Spazio alle scuole teatrali delle classi varesine ma anche omaggio a Charlie Chaplin (22 maggio) senza dimenticare la comicità e l’ironica con "Sposami" di Alessandra Casali il 13 febbraio. 

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