Omaggio a Luciano Brunella

Una mostra ricorda le opere del creativo e originale architetto varesino. Suoi alcuni degli edifici più innovativi della città

Quando a Varese giunse la notizia che Luciano Brunella era morto travolto da una valanga durante il viaggio in Maloja, un’intera città rimase colpita. Il giovane architetto a soli 40 anni aveva realizzato alcuni degli edifici più originali della città. Considerato un enfant prodige, aveva firmato oltre trenta edifici tra pubblici e privati portando al volto di Varese una ventata di novità e bellezza. Sono ormai passati trent’anni dalla morte, la città continua a vivere i suoi edifici, spesso ignorando la mano che li ha disegnati.
Una bella mostra, promossa dall’Ordine degli architetti di Varese e allestita nelle Sale di Villa Mirabello a cura di Bruno Bosetti, Angelo Del Corso e Luigi Trentin, ricorda con un’ampia documentazione fotografica, la riproduzione delle tavole e i modelli dei suoi progetti la breve ma intensa vita creativa dell’architetto. (nella foto i curatori con la Presidente  dell’Ordine degli Architetti Laura Gianetti, l’Assessore alla Cultura Simone Longhini e Andrea Ciotti)
Tra i suoi lavori il palazzo di via Marcobi (nella foto in alto), ancora oggi modernissimo, il condominio di via XXV Aprile vicino alla Questura, la ristrutturazione del palazzo storico di piazza Carducci a Varese e la ristrutturazione della Corte del Doro a Castiglione Olona. Coraggioso e molto colto, appassionato delle opere di Le Corbusier e Carlo Scarpa, è stato capace di ammirare il passato per attualizzarlo al presente. La cura quasi maniacale del particolare, l’uso del cemento armato ormai superato in quegli anni ma molto efficace nei suoi progetti e un grande senso estetico rendono le sue architetture riconoscibili e nuove rispetto al panorama edilizio diffuso in quegli anni. Sebbene la sua attività si sviluppi in soli dieci anni è stato capace di osare dando un esempio indelebile a chi ha lavorato e collaborato con lui.
Per completare la conoscenza sulla sua figura di architetto e uomo una sezione video curata da Rosemarie Contu propone interviste ai suoi collaboratori, studenti e amici che lo hanno conosciuto e lavorato insieme. A lui si deve uno dei progetti più innovativi per il Teatro di Varese, che doveva sorgere in via S. Francesco, il progetto partecipò al concorso indetto dal Comune nel 1980 che poi non ebbe seguito.

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Una stagione breve
Le architetture di Luciano Brunella
civico Museo Archeologico di Villa Mirabello
piazza della Motta 4 – Varese
13 ottobre 16 novembre
inaugurazione sabato 13 ottobre alle ore 17.00
orari martedì – domenica 9.30-12.30/014-18
www.ordinearchitettivarese.it
www.comune.varese.it

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Pubblicato il 11 Ottobre 2012
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